sbagliare strada è piuttosto facile... qualche anno fa, la prima volta in cui ci sono andato, ho sbagliato un bivio e ho vagato per 6 ore in valli impensabili.
Prendi uan cartina, non della Kompass, perché sono fatte col culo (sentieri segnati come strade, sterrate ampie segnate come sentierini appena traccaiti... ecc), e tieni gli occhi spalancati per non perdere neanche un bivio, altrimenti penserai di essere sulla strada giusta ma ti mancheranno tutti i punti di riferimento necessari.
In linea generale, segui la sterrata più marcata e chiedi indicazioni a qualche pastore al primo alpeggio che incontri. Fin lì non puoi sbagliare, ma subito dopo ci sono un po' di incroci ed è meglio chiedere informazioni. Dopo quel breve tratto con tornanti e incroci, il resto è semplice semplice. Segui la strada inequivocabilmente principale e quando in cima, dopo una breve discesa, ritorni sull'asfalto, gira a destra.
La vista è stupenda, i prati ti inviteranno a sdraiarti a dormire: non resistere! sdraiati!
poi val la pena di andare fin dove finisce la strada, x vedere glialtri alpeggi a nord.
poi torna all'agriturismo, che avrai incontrato salendo l'ultimo tratto, e chiedi informazioni per andare ai Laghetti di Nonio. Scendi di lì che è una figata maledetta! prima un fantastico singletrack nel bosco di faggi, poi una sterrata velocissima con paraboliche, guadi e dossi per saltare. E' una discesa che non finisce mai, bellissima!
E' un po' che ho voglia di andarci, anzi, ci sarei dovuto andare oggi, se il mio socio non mi avesse "costretto" ad andare a far la downhill del Mottarone... che massacro... :-?