ribadisco che voi biker ( io mi ritengo uno stradista applicato allo sterrato
)guardate troppo al dislivello. conosco tanti biker che mi dicono che ogni weekend, anche in pieno inverno , fanno 1.500- 2.500 m disl, poi quando ci pedalo assieme mi rendo conto che vanno veramente piano: in pratica fanno si tanto dislivello, ma i ritmi che tengono sono bassi. dal 2013, quando ho praticamente mollato la bdc, e senza lo stimolo di fare gare, non ho mai superato i 1.100 m disl, pero' tutto l'anno mi mantengo, anzi mi mantenevo fino a due anni fa perche' ho ripreso la bici dopo 707 giorni x grossi problemi fisici e adesso mi posso permettere al massimo di fare 90 min con 150-200 m disl e fc iinferiore ai 130 battiti, non perche' non ne ho la possibilita' di andare oltre, ma perche' con i problemi che ho avuto e' gia' tanto cosi'...quindi tutto l'anno, almeno una volta a settimana, mantenevo un minimo di 800 m disl, ma con andature da agonista. molto frequentemente, con la mtb con gomme tassellate ndr, su strada staccavo gente in bdc sia in salita che pianura, ovviamente non erano agoinisti eh, pero' avevano sempre un vantaggio su scorrimento e rigidezza della bici notevole rispetto a me. ma questo non era in grado di compensare il grosso gap di potenza tra me e loro...su sterrato non ne parliamo, ho trovato ossi duri solo nelle discese tecniche e scassate, che io non digerisco perche' non sono nato biker, negli altri settori, solo biker agonisti di ottimo livello mi potevano accompagnare