C'è qualcuno che si allena la sera?
Torno a casa dal lavoro sempre abbastanza tardi dopo le 19 e durante la bella stagione non è un problema uscire per un paio d'ore di allenamento, da settembre ad aprile ecco che si pone il problema.
E' ovvio che i percorsi difficili sono da scartare e che la sicurezza diventa il primo obbiettivo, ma voi avvertite il problema? vi accontentate della solita uscita durante il finesettimana?
Mi piacerebbe scambiare qualche idea con qualcuno che ha gia' provato, per conoscere le sue impressioni/sensazioni. Purtroppo esco in compagnia solo il sabato o la domenica e gli allenamenti li faccio da solo, altrimenti in due gia' sarebbe stato molto diverso...
Eccolo! Di sera? Sempre. Esco da lavoro alle 18.00 e se tutto va benebenebene inforco la biga alle 18.30, ma più spesso haimè sono quasi le 19.00. D'estate il problema non si pone, è l'orario ideale, ma appena finisce agosto il Sole è già così basso che qui alle 19.00 è già dietro la montagna e inizia ad imbrunire. Non è un grosso problema, le temperature sono accettabili, giro cmq sempre con i faretti perchè anche d'estate non è raro che rientri a notte fatta
. Il problema è che in bosco ora fa buio molto prima e che quindi la scelta dei percorsi potabili si riduce drasticamente: i single track fattibili diventano pochi e comunque si è sempre piuttosto "alla cieca" per quanto li si conosca, quindi per lo più si va per forestali. Non trovo particolari difficoltà nel girare dall'imbrunire, dirò che secondo me acuisce le sensazioni e la sensibilità della guida: cosa ti passa sotto le
ruote non puoi saperlo con certezza, se il fondo è un poco smosso anche se non è ancora buio vedi solo delle ombre, gambe e braccia interpretano; bisogna prestare attenzione in discesa e moderarsi più del solito; i fari più o meno potenti per me non sono di grande utilità: anche un buon algeno non riesce a rischiarare decentemente cosa ti viene incontro, inoltre il contrasto luce-buio personalmente mi da molto fastidio (abbaglio) così alla fine preferisco adattare gli occhi alla poca luce, e se è proprio buio pesto senza Luna su una forestale anche un buon faretto led è sufficiente.
Considerazioni: benchè gli orari siano sempre quelli, con rientro tra le 21.00 e le 21.30 più raramente verso le 22.00, la sensazione di solitudine è amplificata, cosa che a me piace moltissimo. Se solo 20 giorni fa incrociavo 20 biker, sullo stesso percorso stasera potrei non trovare nessuno: per me è stimolante! E in caso di bisogno? Due cose: primo evitare il "caso di bisogno"
e secondo, se la sfiga ti ha visto benissimo, essere quanto più autosufficienti, questo non solo al buio in mtb, ma come regola generale.
Ultima cosa: su viabilità "normale" faro davanti e dietro lampeggianti (anche se il codice vuole diversamente), non per illuminare, ma per farsi vedere!