Sabato 14/08/2021 partiamo alle 7:30 dal parcheggione sterrato di Alagna (quello non a pagamento in zona Guardia di Finanza).
Passato il vialone del centro ci fermiamo un attimo a fare scorta di acqua alla fontana prima degli impianti di risalita.
Proseguiamo e come di consueto giriamo a sinistra in Via Per Le Piane e l'asfalto si fa subito ripido. Pedaliamo su belle rampe sterrate e dopo i primi 800 m dislivello si raggiunge il Rifugio Città di Mortara (Grande Halte), 1945 m. Qui una bella fontana e ci si può concedere una bella fetta di crostata.
Pedaliamo ancora oltre Pianalunga, dopo circa 7,6 Km e 1000 m di dislivello dalla partenza si inizia a spingere/portare.
Da qui circa 700 m di dislivello in portage fino all'ex Rifugio Città di Vigevano (2863 m.)
Foto di rito e tramite un bel traverso si pedala fino al Col d'Olen (2880 m.)
Modalità discesa: on scendiamo seguendo il TMR fino al bivio che girando a destra ci porta all'Orestes Hutte (altra piccola spallata di 15 min)
L'Orestes Hutte, che si raggiunge con 15,2 Km e 1890 m di d+ dalla partenza è un bel rifugio immerso nel verde vicino ad un laghetto magnifico dove vale la pena soffermarsi.
Attraversato il ponticello pedaliamo per qualche decina di metri e poi si riprende a spallare. In quattro e quattrotto si guadagnano metri e si tiene il sentiero 6A che porta al Rifugio Mantova. In salita tocca spingere, ma il sentiero è davvero bello e presuppone una gran bella discesa.
Dopo altri 490 m di dislivello in salita raggiungiamo il bivio per la cima dell'Alta Luce
Da qui si estende un piattone composto da Pietre spezzate che permette di pedalare un pochino e in un quarto d'ora siamo in cima.
Finalmente in vetta suoniamo la campana e la vista è magnifica, sul Monte Rosa, il ghiacciaio del Lys, Lyskamm, ed il vallone da cui siamo saliti con il lago Gabiet in lontananza.
Vedi l'allegato 20210814_152656.mp4
Ci fermiamo a goderci il panorama e poi giù, discesa stupenda con parti più tecniche su roccioni, e con single track di terra tra le rocce.
Divertimento assoluto e discesa che ripaga delle molte fatiche in salita.
Vedi l'allegato VID-20210815-WA0148.mp4
Arriviamo belli frullati all'Orestes Hutte e ci fermiamo a mangiare qualcosa prima dell'ultima salita della giornata.
Ci rifocilliamo, visto che fin qui abbiamo fatto 22,8 Km x 2453 m di dislivello positivo.
Scendiamo fino ad incrociare il ruscello e attraversiamo per andare ad imboccare il sentiero che risale verso il Passo Zube, ci attendono altri 370 m di portage con solo un pezzetto pedalato.
Al Passo Zube il panorama è spettacolare e ci accolglie un gruppo di stambecchi intenti nel cenare (oramai sono le 19:30)
Inizia la discesa, prima tecnica su roccia e poi diventa un bellissimo single track tra pratoni che portano al Passo Forric.
Arriviamo a Pianmisura e tramite mulattiera molto bella con fondo di prato raggiungiamo Otro e poi per concludere discesa tecnica a gradini irregolari col faretto.
Un tour impegnativo ma davvero magnifico con tutte le tipologie di sentiero possibili.
La Valsesia come sempre regala delle grandi soddisfazioni