Sempre a causa dei suoi complessi di inferiorità oggi il Frate riesce ad "organizzare" un giro con ben 3 partenze diverse:
Frate comodo comodo partirà dalla Foresta ai piedi di monte Cavo.
Tasso addirittura da casa, passando per il lago di C.Gandolfo e raggiungendo il Frate alla Foresta.
Kurth e "Raimondo" partiranno da Nemi per incontrarsi con gli altri due al solito ponticello.
Arrivando con circa un'ora di anticipo il fraticello si avventura solo soletto per la salita di M.Cavo per provare in discesa il single track che di solito si percorre in salita per arrivare sulla parte bassa della strada che porta a M.Cavo, veramente goduriosa anche se non molto lunga.
Circa 7 km di pedalata riscaldatoria e finalmente si materializza Tasso in tutta la sua atleticità. Subito in marcia verso il ponticello dove puntuali come gli svizzeri incrociamo Kurth e "Raimondo". Si parte subito in direzione "bobbosa". Frate finalmente abbigliato non da era glaciale, si accoda ai trattorini di giornata (Kurth e Tasso) e si gioca l'ultima posizione con l'IBIS CARBODOTATO "Raimondo". A parte un frontale rischiato con un cavallo i nostri eroi giungono in prossimità della bella discesina e partono distaccati per via della polvere che oggi regna sovrana. Tasso, oggi molto trialistico, parte a razzo e svanisce, Kurth invita Frate a seguirlo per imparare qualche segreto della BOBBOSA che lui ormai conosce a memoria. Ed infatti affronta le curve con grande flow, una dietro l'altra allunga inesorabilmente su quel fermone del Frate fino a quando....un bel nuvolone di polvere avvolge magicamente il nostro Kurth reo di aver fatto lo sborone affrontando una curva senza curvare. Frate lo ritrova sepolto dalla bella Nomad e "prontamente" lo svincola dal pesante attrezzo. Purtroppo nel tentativo di svitare il manubrio dai tre giri che ha già fatto, il buon Frate sbaglia verso dando un'ulteriore allungata ai poveri cavi dei comandi principali. Risultato: un cavo del cambio quasi spezzato...ma non ditelo a Kurth!!!
Assegnato l'ambito titolo del giorno si riparte alla volta di Monte Cavo dove il Fraticello aspira al solito Gran Premio della Montagna. Sbucati infatti sull'asfalto inizia la solito rito dell'aumentare il ritmo facendo il vago e pompando al massimo il volume nelle cuffie. Tasso e Kurth si affiancano e, convinti che il Frate non li sentisse, lo deridono pianificando l'umiliazione finale. Senza esagerare i due infami aumentano gradatamente il ritmo, Frate boccheggia ma prova a resistere. Prima ancora delle ormai famose tre curve i due partono lasciando il Frate comatoso con i denti sul manubrio. Il patetico tentativo di reazione si spegne sul nascere e Frate nota però che anche tra i due di testa si è accesa la battaglia. Troppo distaccato per godersela Frate non vede l'ora di arrivare in cima per sentirne il risultato. A quanto pare Kurth ha provato l'infilata alla Frate ma il buon Tasso, con già sulle gambe oltre 30 km, ha aperto il turbo facendo letteralmente scorrere l'asfalto Monte Cavino come fosse in Tapis Roulant e fulminando l'incredulo Kurth. Tasso non se ne vanterà come fanno altri di cui non ricordo il nome e dichiarerà anzi di aver faticato molto per tener testa al vecchietto di turno.
Finalmente si scende e il 5 alto è sempre molto flow. Purtroppo Kurth decide di farci prendere una "scorciatoia" per tornare al punto dove "Raimondo" ci aspettava, avendo rinunciato alla salita assolata. Un single track devastante, fatto più di salite che discese, con pietre sparse ovunque. Finisce anche questo e ci si riavvia in salita per imboccare il nuovo sentiero (6). Incontriamo "Raimondo" e ripartiamo a bbbbomba .
Oggi sembra più dritto del solito e in pochi secondi viene divorato dai formidabili bikersssssss. Poi, dopo un pò, arriva anche "Raimondo" , tutta colpa della polvere!!!.
Finalmente arriva il top, il 6 basso rinominato dal Frate "il TOBOGHINO". Tasso svanisce subito, Kurth si guarda bene dall'invitare il Frate a seguirlo da vicino, ma Frate ci prova lo stesso e poi anche "Raimondo" partirà.
Stupendo, anche se polveroso e tanta tanta sabbia sulle sponde basse, incredibilmente Kurth riesce ad arrivare senza cadere, Frate segue a qualche secondo e poi........................arriverà anche "Raimondo" a bbbomba!!!
Tutti contenti, tranne la spalla di Kurth ormai pluridanneggiata, si arriva alla Foresta dove Tasso mette mano al portafoglio e offre caffettini e cibarie varie ai compagni di merende.
Qui si riScompatta il gruppo col Frate che comodo comodo deve solo ricaricare la bike in car, Kurth&Ray che devono tornare a Nemi, e il mitico supertrialistico & flow man of the day Tasso che riparte per tornare a Roma.....in BICI!!! MMMMMMITICOOOOOOOOOOOOOOOO.
Frate
Frate comodo comodo partirà dalla Foresta ai piedi di monte Cavo.
Tasso addirittura da casa, passando per il lago di C.Gandolfo e raggiungendo il Frate alla Foresta.
Kurth e "Raimondo" partiranno da Nemi per incontrarsi con gli altri due al solito ponticello.
Arrivando con circa un'ora di anticipo il fraticello si avventura solo soletto per la salita di M.Cavo per provare in discesa il single track che di solito si percorre in salita per arrivare sulla parte bassa della strada che porta a M.Cavo, veramente goduriosa anche se non molto lunga.
Circa 7 km di pedalata riscaldatoria e finalmente si materializza Tasso in tutta la sua atleticità. Subito in marcia verso il ponticello dove puntuali come gli svizzeri incrociamo Kurth e "Raimondo". Si parte subito in direzione "bobbosa". Frate finalmente abbigliato non da era glaciale, si accoda ai trattorini di giornata (Kurth e Tasso) e si gioca l'ultima posizione con l'IBIS CARBODOTATO "Raimondo". A parte un frontale rischiato con un cavallo i nostri eroi giungono in prossimità della bella discesina e partono distaccati per via della polvere che oggi regna sovrana. Tasso, oggi molto trialistico, parte a razzo e svanisce, Kurth invita Frate a seguirlo per imparare qualche segreto della BOBBOSA che lui ormai conosce a memoria. Ed infatti affronta le curve con grande flow, una dietro l'altra allunga inesorabilmente su quel fermone del Frate fino a quando....un bel nuvolone di polvere avvolge magicamente il nostro Kurth reo di aver fatto lo sborone affrontando una curva senza curvare. Frate lo ritrova sepolto dalla bella Nomad e "prontamente" lo svincola dal pesante attrezzo. Purtroppo nel tentativo di svitare il manubrio dai tre giri che ha già fatto, il buon Frate sbaglia verso dando un'ulteriore allungata ai poveri cavi dei comandi principali. Risultato: un cavo del cambio quasi spezzato...ma non ditelo a Kurth!!!
Assegnato l'ambito titolo del giorno si riparte alla volta di Monte Cavo dove il Fraticello aspira al solito Gran Premio della Montagna. Sbucati infatti sull'asfalto inizia la solito rito dell'aumentare il ritmo facendo il vago e pompando al massimo il volume nelle cuffie. Tasso e Kurth si affiancano e, convinti che il Frate non li sentisse, lo deridono pianificando l'umiliazione finale. Senza esagerare i due infami aumentano gradatamente il ritmo, Frate boccheggia ma prova a resistere. Prima ancora delle ormai famose tre curve i due partono lasciando il Frate comatoso con i denti sul manubrio. Il patetico tentativo di reazione si spegne sul nascere e Frate nota però che anche tra i due di testa si è accesa la battaglia. Troppo distaccato per godersela Frate non vede l'ora di arrivare in cima per sentirne il risultato. A quanto pare Kurth ha provato l'infilata alla Frate ma il buon Tasso, con già sulle gambe oltre 30 km, ha aperto il turbo facendo letteralmente scorrere l'asfalto Monte Cavino come fosse in Tapis Roulant e fulminando l'incredulo Kurth. Tasso non se ne vanterà come fanno altri di cui non ricordo il nome e dichiarerà anzi di aver faticato molto per tener testa al vecchietto di turno.
Finalmente si scende e il 5 alto è sempre molto flow. Purtroppo Kurth decide di farci prendere una "scorciatoia" per tornare al punto dove "Raimondo" ci aspettava, avendo rinunciato alla salita assolata. Un single track devastante, fatto più di salite che discese, con pietre sparse ovunque. Finisce anche questo e ci si riavvia in salita per imboccare il nuovo sentiero (6). Incontriamo "Raimondo" e ripartiamo a bbbbomba .
Oggi sembra più dritto del solito e in pochi secondi viene divorato dai formidabili bikersssssss. Poi, dopo un pò, arriva anche "Raimondo" , tutta colpa della polvere!!!.
Finalmente arriva il top, il 6 basso rinominato dal Frate "il TOBOGHINO". Tasso svanisce subito, Kurth si guarda bene dall'invitare il Frate a seguirlo da vicino, ma Frate ci prova lo stesso e poi anche "Raimondo" partirà.
Stupendo, anche se polveroso e tanta tanta sabbia sulle sponde basse, incredibilmente Kurth riesce ad arrivare senza cadere, Frate segue a qualche secondo e poi........................arriverà anche "Raimondo" a bbbomba!!!
Tutti contenti, tranne la spalla di Kurth ormai pluridanneggiata, si arriva alla Foresta dove Tasso mette mano al portafoglio e offre caffettini e cibarie varie ai compagni di merende.
Qui si riScompatta il gruppo col Frate che comodo comodo deve solo ricaricare la bike in car, Kurth&Ray che devono tornare a Nemi, e il mitico supertrialistico & flow man of the day Tasso che riparte per tornare a Roma.....in BICI!!! MMMMMMITICOOOOOOOOOOOOOOOO.
Frate