Ed hai ragione, e credo pure di aver inquadrato qual'è il tuo problema.
Cerco in 2 parole poverissime di spiegarti alcune cose della MTB ed un principio semplice e basilare che trova anche tutti i riscontri in fisica, perciò una volta inquadrato saprai come regolarti.
- Devi guardare alla MTB+Biker come ad un'oggetto solo, dove la MTB è una sorta di carrello che deve seguire le asperità del terreno.
[url]http://www.mtb-forum.it/tra-geometrie-e-tecnica-di-guida-il-centro-di-gravita/[/URL]
- Quando si parla di MTB+Biker si parla anche di "Baricentro Virtuale", che non è assolutamente un parametro fisso, ma dipende dai
punti sul telaio dove si applicano i vettori delle forze che intervengono dall'esterno per effetto dell'avanzamento sul terreno con le relative asperità.
Questi
punti sono: Movimento Centrale, Manubrio e Sella.
- Il "Baricentro Virtuale" può spostarsi in tutte le direzioni (avanti-dietro, destra-sinistra,
alto-basso) in base a come il Biker guida la MTB.
Parlando di
alto-basso, con opportuni accorcimenti di guida, il "Baricentro Virtuale" può essere portato molto prossimo al movimento centrale, guadagnando il massimo possibile in stabilità.
- Il trucco per portare il "Baricentro Virtuale" quanto mai vicino al movimento centrale è quello di fare in modo che tutte le forze esterne dovute all'avanzamento sul terreno della MTB+Biker con tutte le altre forze dovute alle asperità, vengano applicate proprio e solo sul movimento centrale stesso.
Per dirla alla rovescia e molto più semplicemente, bisogna fare in modo che il peso e le reazioni del Biker non vengano scaricate ne sulla sella e nemmeno sul manubrio.
Un esempio: Siamo su un ripidone e si stà procedendo in piedi con braccia morbide, quindi il "Baricentro Virtuale" è bassissimo quasi sul Movimento Centrale. E' naturale che per scaricare il peso dalle braccia il corpo del Biker deve essere dislocato fuori dalla sella in posizione arretrata tanto quanto basta per non fare pressione sul manubrio.
In questa posizione il peso è distribuito uniformemente sulle due
ruote, garantendo la migliore aderenza al terreno.
Una tensione muscolare sulle braccia del Biker che si irrigidiscono per Panico da Cappottatura, fanno trasferire un bel pò di energia cinetica sul manubrio, provocando un' innalzamento del "Baricentro Virtuale".
In questa condizione, i vettori delle forze applicate vanno a cadere fuori dal punto d'appoggio anteriore, che è il punto dove la ruota anteriore tocca il terreno, provocando il fenomeno del ribaltamento.
E' chiaro che se si ha intenzione di frenare o se un dissestamento del terreno ci frena, bisogna arretrare in anticipo il proprio peso in maniera da non trasferire pressione sul manubrio.
Provare per credere...