_____ Gli atleti? _______ Una razza diversa

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Gli atleti? Una razza del tutto diversa dalla nostra

Gli atleti, spiega ai giornalisti di %$)) Nature lo scienziato sportivo australiano John Hawley, hanno delle caratteristiche diverse da quelle dei sedentari, perchè "la loro fisiologia, la biomeccanica e la psicologia sono qualcosa di completamente differente dalle nostre".
:shock: "Un animale del tutto diverso", l'atleta, e in più difficile da conoscere fino in fondo.
Gli studi sugli sportivi, infatti, sono ancora pochi e lacunosi, anche se certe prestazioni al limite delle capacità umane sono già state spiegate.
A volte, per esempio, si è scoperta negli atleti una capacità di accumulare emoglobina nel globuli rossi in quantità superiori alla norma, che deriva da una particolare mutazione genetica.
Gli atleti olimpionici, quelli più dotati degli altri, potrebbero avere questa mutazione ed essere così capaci di trasportare alle cellule muscolari maggiori quantità di ossigeno a parità di lavoro cardiaco. E i muscoli con più ossigeno sono capaci di sprigionare più fora e di essere più agili. Altre volte, gli atleti potrebbero beneficiare di una delle centinaia di possibili mutazioni del gene che codifica per l'eritropoietina e trovarsi così, senza bisogno di doping, con una maggiore quantità di globuli rossi nel sangue.
Ma in certi casi, purtroppo, la genetica può :maremmac: svantaggiare gli atleti.
Succede in presenza di certe malformazioni congenite, come quelle del cuore, che possono uccidere un atleta nel pieno delle sue forze. E' stato il caso di alcuni calciatori morti sul campo.
Ed è il motivo del ritiro dalle vasche del nuotatore Domenico Fioravanti. Nature riporta che l'età media al decesso degli atleti colpiti da questa malformazione è di appena diciassette anni.
:prega: Lo speciale di Nature tratta anche della salute degli atleti sottoposti a sforzi eccessivi, che mostrano una particolare sindrome da esaurimento muscolare.
E di quelli che si trovano a fare un'intensa attività sportiva nelle aree inquinate, come la stessa Atene, che ospiterà le prossime Olimpiadi.
Il dossier di Nature indaga così sulla salute e la prestanza fisica degli atleti, che in questi giorni di pre-Olimpiade si preparano a sfidare i limiti del corpo umano e a spingerli sempre più in là.
Ma, si legge nell'editoriale di apertura, Nature seguirà le Olimpiadi con un occhio di riguardo, perchè "nelle prossime settimane seguirà con attenzione quali record - e quali atleti - sono stati rotti".

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http://150.146.47.106/rivistaonline/Articolo.asp?IDrubrica=9&nomeFile=452_15_2004
 

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