6 ore MTB Parco dei Barboj

grandissimo appunto...accorete bikerssssssss!!! Posto ed organizzazione ottimissimi!

Partenza con “il botto” per la prima 6 Ore del Parco dei Barboj

Dopo tanta fatica da parte del team Kino Mana per studiare e ricavare un percorso degno di questo evento e organizzare al meglio ogni particolare, ecco arrivato il gran giorno. Al mattino presto ultimi ritocchi dell'organizzazione: sistemazione finale della segnaletica sul percorso, preparazione di tutta la logistica, partenza, ristoro, servizi ecc..

Dalle ore 9.30 inizia a riempirsi l'area parcheggio e in tarda mattinata saranno veramente pochi gli spazi lasciati liberi; si conteranno circa 100 concorrenti più tanti familiari al seguito.

Davvero un ottimo risultato per una prima, considerato poi che questo tipo di gare endurance sono ancora del tutto o quasi sconosciute a gran parte dei bikers, eccezion fatta per le 24 ore. Suggestivo il panorama del villaggio atleti posizionato nel caratteristico parco con la presenza dei 'Barboj', veri e propri piccoli 'vulcani' di fango.

Dopo il briefing dei capitani, con relativa spiegazione del percorso, ecco finalmente il via della manifestazione alle ore 13 precise, impartito dalla magica voce e musica del D.J. Ugo De Cresi.

Partenza, come da tradizione, in puro stile Le Mans, con i concorrenti che percorrono di corsa un breve tratto della parte finale del percorso, per poi arrivare alle loro bici e finalmente iniziare a pedalare. Il percorso, della lunghezza complessiva di circa 6 km e dislivello in salita di circa 200 metri per giro, inizia con una breve salita su carraia in ghiaietto per arrivare dopo poche centinaia di metri nell'abitato di Rivalta; da lì parte una lunga e favolosa discesona, che invoglia a mollare i freni, ma che poi costringe i bikers a non esagerare perché si raggiungono facilmente velocità folli.
Alla fine di questa discesa il primo guado, teatro con l'andare del tempo di alcune cadute dovute al fango, ma anche alla stanchezza e probabilmente inesperienza di alcuni.

Il primo guado

Subito dopo una salita di circa 500m, con strappi anche notevoli, che portava all'abitato di Tassara; breve passaggio fra le case e inizio della seconda discesa, una vera e propria picchiata che conduceva direttamente al 2° e 3° guado: due gioiellini tecnologici, grazie alla realizzazione di passerelle in legno magicamente partorite dalle instancabili menti dei 'Kino Mana man at work' , senza le quali sarebbe stato impossibile uscire da queste sabbie mobili.

La passerella sul 2° guado

Da quel momento in poi aveva inizio la salita più lunga: circa un chilometro e mezzo con alcuni strappi piuttosto impegnativi. Alla fine di questa estenuante salita si trovava l'ultimo passaggio in un centro abitato, La Porta; dopodiché si percorrevano circa trecento metri su asfalto per arrivare alla 'libido' del percorso: una lunghissima e velocissima discesa fra i calanchi, con bellissimi scorci panoramici, che conduceva direttamente alla zona traguardo/cambio.

A detta di tutti i partecipanti, Ausilia Vistarini in primis, percorso durissimo ma nello stesso tempo molto bello: un vero percorso MTB! Purtoppo il clima non ha certamente aiutato i concorrenti: un caldo, a tratti torrido, ha reso ancora più faticoso il tutto, per fortuna non c'è stata l'afa e l'umidità dei giorni precedenti.

Le categorie ammesse erano otto: solitari uomini e donne, coppie e triple uomini, donne e miste.

E veniamo alla gara; dopo i primi giri molto combattuti, su tutti hanno preso il sopravvento i due concorrenti del team Todesco, i fratelli Ghisoni con 17 giri, seguiti a ruota dai tre componenti del team Free Bike sempre con 17 giri e al terzo posto il team Vertical Mtb.

I vincitori del team Todesco

Nei solitari uomini netta vittoria dei bikers del team Pedale Fidentino con un primo e secondo posto, seguiti dal solitario del team Corsetti; fra le donne vittoria di Bacchiarini Lisa, al secondo posto l'intramontabile Ausilia Vistarini, fantastico terzo posto per Kathy di Iron Bike.

Il podio donne only

Commenti positivi ed entusiasti da parte di tutti i partecipanti, sia per il percorso che anche per l'ottima organizzazione e simpatia da parte di tutto lo staff Kino Mana: da segnalare il fantastico ristoro con bevande, frutta e merendine nei pressi della zona cambio e la stupenda cena finale a base di tortelli d'erbetta, salumi locali, melone e buon vino, molto apprezzata da tutti. Un grandissimo successo che ripaga gli sforzi profusi da tutti i componenti del team Kino Mana.
Un ringraziamento doveroso a tutti i partecipanti, sia concorrenti che accompagnatori, al Comune di Lesignano de Bagni in particolare all'Assessore allo Sport Andrea Borchini, a Championchip per il supporto dato e a tutti gli sponsor che hanno supportato questo evento che ha raggiunto l'obiettivo di raccogliere fondi per il Progetto Gioca Amico della Onlus 'Le Mani Parlanti'.

A questo punto un arrivederci a tutti all'anno prossimo.

Classifiche complete su:
http://www.championchip.it/pubblico/eventoClassifica.do?idEvento=14649

Kino Mana ASD


Foto gallery 6 Ore Parco dei Barboj

Partenza stile Le mans

La zona cambio

Lisa Bacchiavini

Ausilia Vistarini

Una 'doccia' fresca dopo la partenza

Il percorso

Il percorso

Il percorso

Il ristoro e ........ il futuro di Kino Mana

L'arrivo dei vincitori

'Zio' Willer del Kino Mana asd