29er Riding School?

  • Siete di quelli che, quando comincia a fare freddo, mettono la bici in garage e vanno in letargo, sdivanandosi fino alla primavera? Quest’anno avrete un motivo in più per tenervi in forma, e cioè la nostra prima Winter Cup, che prende il via il 15 novembre 2024 e si conclude il 15 marzo 2025.
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Crested B

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Ma se e' vero che le 29 si guidano in un modo diverso, perche' non dare alla gente la possibilita' di provarle sotto la guida di chi le conosce e puo' insegnare i 'trucchi' per massimizzarne le prestazioni?
Sarebbe una buona occasione per venire con la propria bici e affiancare una 29er sotto la guida di un paio di biker esperti e vedere DAVVERO se dopo un paio di giorni si e' ancora piu' veloci con la 26 oppure se le cose cambiano!

Che ne dite?
 

ziopin12

Biker forumensus
che piu' di mettere un sacco di bici test non c'e' molto altro da fare.

1. Se uno non vuol ne' capire ne' tantomeno provare allora il problema e' un altro, sono tare mentali. Sono 2 mesi che c'e' la bici test in negozio (con tanto di vetrina e menate varie) e l'hanno provata in 5.

2. Nemmeno i rappresentanti che passano in negozio sanno che roba e' la 29", quindi il problema e' ancora piu' a monte visto che nessuno (a parte Niner ed un po' Comar) spinge il prodotto, forse perche' i grossi marchi ancora non sono pronti (Scott, Giant non hanno nemmeno un modello a catalogo e Cannondale non li ha nel mercato italiano).

3. Servono pro che corrono (e vincono) con le 29 in GF e MH italiane di rilievo. Se io faccio un podio di categoria non gliene frega niente a nessuno, se Deho vince la Dolomiti Superbike allora il fenomeno accelera... qst e' palese.

Altrimenti sara' il tempo a dar ragione alle 29.
 

Crested B

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che piu' di mettere un sacco di bici test non c'e' molto altro da fare.

1. Se uno non vuol ne' capire ne' tantomeno provare allora il problema e' un altro, sono tare mentali. Sono 2 mesi che c'e' la bici test in negozio (con tanto di vetrina e menate varie) e l'hanno provata in 5.

2. Nemmeno i rappresentanti che passano in negozio sanno che roba e' la 29", quindi il problema e' ancora piu' a monte visto che nessuno (a parte Niner ed un po' Comar) spinge il prodotto, forse perche' i grossi marchi ancora non sono pronti (Scott, Giant non hanno nemmeno un modello a catalogo e Cannondale non li ha nel mercato italiano).

3. Servono pro che corrono (e vincono) con le 29 in GF e MH italiane di rilievo. Se io faccio un podio di categoria non gliene frega niente a nessuno, se Deho vince la Dolomiti Superbike allora il fenomeno accelera... qst e' palese.

Altrimenti sara' il tempo a dar ragione alle 29.


Interessante...

pero' una riding school e' una cosa diversa: chi viene e' gia' alla fase due: ha voglia di provare qualcosa di nuovo e di mettere alla prova se stesso e la propria capacita' di essere obiettivo e di tenere gli occhi aperti quando tanti altri ancora li tengono chiusi, anche per paura di dover rivedere quello che finora era considerato un punto di riferimento.

Ma vi rendete conto cosa significa per un biker che ha speso 3000 euro per una bici accorgersi che con una 29 si entra in curva il 10% piu' veloci? Non tutti sono contenti di saperlo.

Io trovo interessante dare una chance a questa formula: avere un paio di biker con esperienza con la 29 che ti spiegano dove sono i limiti e quanto puoi osare senza dovertene accorgere dopo settimane. Le traiettorie sono diverse e le velocita' di ingresso in curva e quelle con cui si affrontano i tratti tecnici sono superiori.

E' un modo anche per noi per avere un feedback diretto: non e' una bici data a un dealer che poi la lascia a un cliente che la prova per conto suo, ma un test in diretta che puo' dirci molto di piu' su come migliorare i kit della componentistica e quali sono le preferenze dei biker.

Le riding school per noi poi non sono una novita': ne abbiamo fatte grazie all'aiuto di Br1 e di Erik per sei o sette anni.
E chissa' perche', il primo posto che prenderei in considerazione e' proprio Finale Ligure, anche perche' molti potrebbero provare la bici su percorsi che gia' conoscono, divertendosi ancora di piu'.
 

yoda76

Redazione
30/7/06
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aosta
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dove come quando???
io ci sto, finale mi ispira e la potremmo invadere con le 29er!!!
io quello che so lo metto sul piatto, però voglio anche prendere qualcosa, sono 29er da 300 km (di mtb vera però,con tanti single track)
alla mia prima uscita stagionale col socio di sempre (lui su fsr 26), l'ho lasciato a bocca aperta, se prima in discesa la staccavo ora devo proprio fermarmi ad aspettarlo, e anche in salita andavo di più, o meglio, uguale con poca fatica.
ha provato la mia 29er in salita e mi è scappato subito via, per stargli dietro ho faticato un pò, in discesa non ha voluto provarla "eh no che c@xxo, ho appena pagato questa, poi mi devo comprare già una bici nuova...)
 

ziopin12

Biker forumensus
Interessante...

E' un modo anche per noi per avere un feedback diretto: non e' una bici data a un dealer che poi la lascia a un cliente che la prova per conto suo, ma un test in diretta che puo' dirci molto di piu' su come migliorare i kit della componentistica e quali sono le preferenze dei biker.

su questo sono d'accordo... un luogo, un po' di bici, in gazebo. Gia' se ne parla da queste parti. Pare l'unico sistema.

L'altro e' come ho fatto ieri: scambio di bici con un mio amico. Ovviamente e' rimasto impressionato da tutto. Sono contento, almeno ha capito che non sparo solo stupidaggini.
Domani la faro' provare ad un altro mio amico: comodo usare una bici da 10.5Kg contro una da 11.7 test. Pero' non e' che posso mettere test la mia bici, eccheccazzo...
Da qst pdv Niner e' avanti dato che in prova mette mezzi di alto livello, le cose diventano piu' facili.
 

Homo Ludens

Biker serius
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Ma una riding school dedicata non può essere visto sempre come un passetto nella direzione della ghettizzazione, come dividere le gare per categoria?
Poi vedo che l'obiettivo più o meno dichiarato è sempre "convertire" chi pedala da anni, ma a come porsi di fronte a un principiante totale o quasi (il sottoscritto :mrgreen:) ci pensa qualcuno?

Due pensieri che butto lì da neo-interessato a questa realtà, non me ne vogliate se porto alla luce aspetti già ampiamente considerati che mi sono sfuggiti :prost:
 

Crested B

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su questo sono d'accordo... un luogo, un po' di bici, in gazebo. Gia' se ne parla da queste parti. Pare l'unico sistema.

L'altro e' come ho fatto ieri: scambio di bici con un mio amico. Ovviamente e' rimasto impressionato da tutto. Sono contento, almeno ha capito che non sparo solo stupidaggini.
Domani la faro' provare ad un altro mio amico: comodo usare una bici da 10.5Kg contro una da 11.7 test. Pero' non e' che posso mettere test la mia bici, eccheccazzo...
Da qst pdv Niner e' avanti dato che in prova mette mezzi di alto livello, le cose diventano piu' facili.

E' importante che le bici test rappresentino bene le potenzialita' della tecnologia.
Un Biker mi ha detto:
ah, ho provato una bici da trekking con le ruote da 28, che e' la stessa cosa di una 29: andava di piu' la mia MTB da XC..

..ovvio direi ;-)

E' come dire mah.. quasi quasi vorrei provare una auto a trazione posteriore. Sai, le Porsche...

ah, ho provato una Prinz che e' a trazione posteriore, andava di piu' la mia Alfa.

..ovvio direi ;-)

chiaro che e' un caso estremizzatissimo, ma il concetto e' quello: o la bici e' bella o non hai certo il feeling di una bella bici.

Le bici dell'Evangelist hanno forcelle Maverick con ruota anteriore con mozzo da 24, freni con pinza monoblocco e leva in carbonio, manubrio in scandium o carbonio, sella SLR... Insomma, delle BELLE 29er.

In aggiunta mi sono accorto che abbiamo un altro problema: Le 29 si guidano diverse, esattamente come si guida diverso una trazione anteriore da una posteriore.

Tanti Biker salgono sulla 29 e la guidano come una 26, pretendendo che si comporti come una 26, ma meglio!
..Una 29 NON SARA' MAI una 26, proprio come una auto a trazione anteriore ha bisogno di impostare le curva diversamente da una trazione posteriore.

I biker che lo capiscono si rendono conto che se non adattano lo stile di guida alla potenzialita' del mezzo non lo sfruttano.

Quando si prova una 29 normalmente due o tre caratteristiche sono immediatamente percepibili: sicurezza, abilita' di passare sugli ostacoli scomponendosi molto meno...

Altre invece vengono a galla solo con l'uso: tenuta in curva, grip maggiore in salita, capacita' di essere inserita in curva MOLTO piu' bruscamente e velocemente senza scomporsi, capacita' di staccare MOLTO piu' al limite di una 26, capacita' di piegare di piu' in sicurezza.

Queste cose si scoprono un po' per volta.. man mano che si raggiungono i limiti che uno ha in testa venendo da una 26...e mollando un po' di piu'..e poi un po' di piu'... e avanti cosi', ma ci vuole TEMPO, secondo me una decina di uscite per arrivare a un buon livello di sfruttamento.

Nello stesso tempo poi ci si abitua al rilancio diverso delle 29, che partono piu' lentamente di una 26 ma che conservano piu' facilmente la velocita'.
Quest'ultima caratteristica e' funzione diretta del peso delle ruote... piu' leggere sono le ruote e minore e' la differenza con una 26, fino a scomparire quasi completamente quando le ruote hanno davvero un'ottima qualita'.

Il bello e' che a quel punto della 29 rimangono solo i vantaggi.

...sempre che non vi tocchi caricare la bici in macchina senza smontare le ruote! ;-)
 

Crested B

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Ma una riding school dedicata non può essere visto sempre come un passetto nella direzione della ghettizzazione, come dividere le gare per categoria?
Poi vedo che l'obiettivo più o meno dichiarato è sempre "convertire" chi pedala da anni, ma a come porsi di fronte a un principiante totale o quasi (il sottoscritto :mrgreen:) ci pensa qualcuno?

Due pensieri che butto lì da neo-interessato a questa realtà, non me ne vogliate se porto alla luce aspetti già ampiamente considerati che mi sono sfuggiti :prost:


Ciao Ludens!
Sul primo punto il rischio c'e' ma in fondo e' limitato.

Si tratta di dire: vuoi DAVVERO capire se una 29er fa per te? Allora vieni in un posto dove la provi SUL SERIO e portati la tua 26: in un paio di giorni ti divertirai e tornerai a casa con le idee MOLTO piu' chiare.

Pensate la fortuna di poter pedalare affrontando uno strappo al limite ed avere la Lorenza Menapace o Claudio Pellegrini che vi fanno vedere, dopo migliia di KM su una 29 come si fa ad andare su come si deve.

Certo, i garretti probabilmente non saranno gli stessi ;-) pero' la tecnica si assimila molto meglio se qualcuno ti fa vedere invece che doverlo capire da soli.
La ragione poi non e' la conversione a tutti i costi, solo far capire come funzionano, poi sono sicuro che ci sara' gente che si terra' stretta la sua 26 e che non pensera' a passare al 29, ma almeno SA ESATTAMENTE come stanno le cose. Ora tutti ne parlano e pochissimi ancora hanno provato una 29er.

Da neo interessato non vedo problema, anzi, diventa interessantissimo avere un biker che INIZIA con una 29.. sarebbe davvero un caso quasi unico poter provare una 26 DOPO aver imparato con la 29er e capire quali sono le sensazioni.
 

ziopin12

Biker forumensus
1. E' importante che le bici test rappresentino bene le potenzialita' della tecnologia.
Le bici dell'Evangelist hanno forcelle Maverick con ruota anteriore con mozzo da 24, freni con pinza monoblocco e leva in carbonio, manubrio in scandium o carbonio, sella SLR... Insomma, delle BELLE 29er.
[...]
2. Queste cose si scoprono un po' per volta.. man mano che si raggiungono i limiti che uno ha in testa venendo da una 26...e mollando un po' di piu'..e poi un po' di piu'... e avanti cosi', ma ci vuole TEMPO, secondo me una decina di uscite per arrivare a un buon livello di sfruttamento.
[...]
3...sempre che non vi tocchi caricare la bici in macchina senza smontare le ruote! ;-)
1. Niner puo' farlo, Gary Fisher no, a meno che non metta la Superfly test.
2. Appunto. Allora cos'e' una school? Un giorno, un weekend? Forse basta un giorno, secondo me; uno si fa il giretto con la propria 26" e poi con la 29" altrimenti non si capisce la differenza. I percorsi di casa, pero', sono il miglior banco dato che sono noti e si sa bene come si guida usualmente.
3. Ho un Doblo' Cargo. La 29er non mi sta piu' per lungo! Mi tocca smontare la ruota anteriore... :)
 

Crested B

<b>Importatore Niner</b>
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1. Niner puo' farlo, Gary Fisher no, a meno che non metta la Superfly test.
2. Appunto. Allora cos'e' una school? Un giorno, un weekend? Forse basta un giorno, secondo me; uno si fa il giretto con la propria 26" e poi con la 29" altrimenti non si capisce la differenza. I percorsi di casa, pero', sono il miglior banco dato che sono noti e si sa bene come si guida usualmente.
3. Ho un Doblo' Cargo. La 29er non mi sta piu' per lungo! Mi tocca smontare la ruota anteriore... :)

La Superfly e' bellissima, ma anche le altre non sono male!

L'idea e' quella del week end pieno: arrivo venerdi' sera, partenza domenica sera, inclusa uscita in notturna sabato notte.

Hehehehe stesso problema anche io: sulla Zafira a metano la 29 per lungo non ci sta se non smonto la ruota anteriore.
 

vaitus

Biker perfektus
16/3/06
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Rallon - TCX - Lurcher - Tricross
Ma se e' vero che le 29 si guidano in un modo diverso, perche' non dare alla gente la possibilita' di provarle sotto la guida di chi le conosce e puo' insegnare i 'trucchi' per massimizzarne le prestazioni?
Sarebbe una buona occasione per venire con la propria bici e affiancare una 29er sotto la guida di un paio di biker esperti e vedere DAVVERO se dopo un paio di giorni si e' ancora piu' veloci con la 26 oppure se le cose cambiano!

Che ne dite?

A me sembra un'ottima idea, giusto il termine "school" lo cambierei con qualcos'altro, mi da l'idea di qualcosa di "difficile", che richiede un corso, come le 29er non sono, ma è giusto una impressione personale, magari sono l'unico a pensarla così :spetteguless:
 

Homo Ludens

Biker serius
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Ciao :mrgreen:

Sul primo punto il rischio c'e' ma in fondo e' limitato.

Si tratta di dire: vuoi DAVVERO capire se una 29er fa per te? Allora vieni in un posto dove la provi SUL SERIO e portati la tua 26: in un paio di giorni ti divertirai e tornerai a casa con le idee MOLTO piu' chiare.

Pensate la fortuna di poter pedalare affrontando uno strappo al limite ed avere la Lorenza Menapace o Claudio Pellegrini che vi fanno vedere, dopo migliia di KM su una 29 come si fa ad andare su come si deve.

Certo, i garretti probabilmente non saranno gli stessi ;-) pero' la tecnica si assimila molto meglio se qualcuno ti fa vedere invece che doverlo capire da soli.
La ragione poi non e' la conversione a tutti i costi, solo far capire come funzionano, poi sono sicuro che ci sara' gente che si terra' stretta la sua 26 e che non pensera' a passare al 29, ma almeno SA ESATTAMENTE come stanno le cose. Ora tutti ne parlano e pochissimi ancora hanno provato una 29er.
Hai ragione, il primo punto mi era venuto in mente lì per lì leggendo il titolo del topic, ma a pensarci neanche troppo approfonditamente una scuola è una cosa molto diversa da una gara.
Per il resto, stavo riflettendo sul fatto che per quel poco che ho letto, la questione viene posta spesso in termini comparativi - logico, non dico di no. Ma per un principiante quali possono essere gli argomenti che fanno veramente presa? Sicuramente il maggior comfort e la maggior sicurezza; che si acceleri meno forte e si abbia una bici meno "agile" (termine che vuol dire tutto e niente) è già una cosa relativa - se non ho riferimenti, che mi frega? Quello che voglio dire in sostanza è che le esigenze di chi vuole scoprire in cosa e di quanto sono meglio le 29" dalle 26" sono un po' diverse da chi cerca "semplicemente" il mezzo più confortevole e sicuro per divertirsi, anche come preparazione tecnica e atletica. Nel caso si voglia mettere su una scuola, sarebbe bello tenerne conto, imho.


Da neo interessato non vedo problema, anzi, diventa interessantissimo avere un biker che INIZIA con una 29.. sarebbe davvero un caso quasi unico poter provare una 26 DOPO aver imparato con la 29er e capire quali sono le sensazioni.
L'idea è quella :mrgreen: per la cronaca, per ora pedalo una 26" nei percorsi del parco del Ticino che per quanto piacevoli non si possono certo definire "montagna" (è più piatto di una tavola da surf, per dirla in parole povere). Tenendo conto quello che faccio, quello che vorrei fare in un futuro prossimo e il budget stimato, potrei saltare direttamente su una 29"... se la cosa andrà in porto non mancherò di tenervi aggiornati :mrgreen:
In ogni caso dicevo anche perchè frequentando questo canale da poco, non vorrei aver detto cose già dette e stradette in passato:prost:
 

sembola

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A me sembra un'ottima idea, giusto il termine "school" lo cambierei con qualcos'altro, mi da l'idea di qualcosa di "difficile", che richiede un corso, come le 29er non sono, ma è giusto una impressione personale, magari sono l'unico a pensarla così :spetteguless:

29er Riding Camp? :spetteguless:
 

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Ciao :mrgreen:

In ogni caso dicevo anche perchè frequentando questo canale da poco, non vorrei aver detto cose già dette e stradette in passato:prost:

Ci mancherebbe Ludens, poi questo canale esiste da poco tempo, pero' le cose stanno cambiando alla velocita' della luce.

Prova a vedere se per esempio il punto di vista 'estetico'..il primo commento sulle 29 non poteva che essere di natura estetica perche' nessuno le aveva neppure viste dal vero (si guardavano le foto ai tempi) e buona parte dei biker le consideravano inguardabili.

Se leggi i commenti sulla bici di Moresco gia' ti rendi conto di come sono cambiate le cose, pero' siamo ancora alla fase degli innovatori. Chi ha una 29 ora o chi la sta prendendo e' sicuramente un pioniere che ragiona colla SUA testa, non un biker che si basa sulla pubblica opinione o sui consigli degli amici.

Di cose se ne dicono tante ma la vera novita' e' che si cominciano ad avere nuovi utenti che condividono le proprie esperienze dirette.
 

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