L'itinerario fino a Malga Vallestrè si sviluppa lungo la classica strada che, partendo da S.Martino (frazione di Arco), passa dalle località di Troiana e Carobbi per poi inerpicarsi sulle pendici del Monte Velo.
La strada in salita è lunga, e nella parte finale anche dura. Ma la discesa che ci aspetta poi è da veri freeriders: più di 1000 m di dislivello su un singletrail molto vario, divertente, e a tratti anche molto tecnico!
Partiamo da Arco, in direzione S.Martino (tenere come riferimento la palestra di roccia Policromuro): la strada asfaltata sale, tornante dopo tornante, fino ad arrivare alla suggestiva località di Troiana, caratterizzata dai suoi prati verdi e dagli imponenti alberi di castagne, che fortunatamente ci garantiscono ombra e freschezza anche nei momenti più soleggiati.
In seguito il nostro percorso diventa sterrato e comincia a salire senza tregua, fino a giungere ad un bivio: la direzione da prendere è la sinistra (verificare la presenza di un piccolo cartello con scritto Malga Campo Drena). Ora ci aspettano gli ultimi tornanti, sempre su strada forestale sterrata e, sfortunatamente, con pendenze ancora maggiori!
Stringiamo i denti, abbandoniamo l'idea di gettare a terra i nostri zaini carichi di
protezioni e scorte varie, finchè finalmente giungeremo ad un cancello di legno: è il limite del pascolo di malga Vallestrè, questo significa che la meta non può essere molto lontana!
Superiamo il cancello (ricordiamoci di chiuderlo!) e affrontiamo gli ultimi metri prima di arrivare ad un prato aperto: noteremo una deviazione che scende in basso , verso il pascolo, intravedendo il tetto della malga.
Siamo arrivati, la salità è finita e ora possiamo ripigliarci con la dovuta calma, in quanto la parte di discesa che ci aspetta adesso richiede notevole concentrazione ed impegno fisico.
Una volta indossate le protezioni e settato le nostre mountain bike in modalità discesa, imbocchiamo la traccia che , attraverso il prato, si inoltra nel bosco. Prestate attenzione perchè è abbastanza difficile da notare, ricordate che parte dalla parte destra della malga.
Superiamo il cancello che delimita il pascolo e prepariamoci: ora ha inizio un singletrail a tratti molto veloce, in altre parti invece molto lento e tecnico, con un terreno caratterizzato da grossi massi lisci (prestare massima attenzione in caso di terreno bagnato!!) e gradoni di roccia che metteranno a dura prova le nostre abilità trialistiche.
La prima parte è indubbiamente la più complicata, poi, man mano che si scende, il grado di difficoltà diminuisce anche se il fondo smosso, costante di questo trail, richiede sempre una notevole concentrazione.
In alcuni punti il sentiero incrocia la strada che sale, precedentemente fatta: ricordatevi che ci passano anche veicoli a motore, perciò occhio alle precedenze!
Il nostro trail termina in prossimità della parete di roccia Policromuro. Ora ci aspetta solo di rientrare verso il punto di partenza del nostro tragitto.
In definitiva, classico giro all-mountain/freeride: la discesa è molto tosta ed impegnativa, da affrontare possibilmente con mezzi biammortizzati e con le dovute protezioni. Questo influisce ovviamente sulla salita, che, a causa del peso delle nostre mountain bikes e dei nostri zaini, sarà sicuramente un bel banco di prova per testare gambe e fiato!
Fonte gardamtb.com