Come si può definire un evento del genere, sicuramente bellissimo e divertente, un evento di mtb?
circuito di 6km pianeggiante, un'autostrada quasi....
NON HA NIENTE A CHE VEDERE CON LA MTB, SECONDO ME.
Io di 24 ore ne ho fatte 3-4, sufficienti comunque per farmi un'idea di questo "mondo".
Al di là del fatto che essendo nate con un forte impulso ludico hanno sempre visto una partecipazione molto eterogenea, dal campione al neofita con bici d'epoca, alla fin fine sono diventate nient'altro che l'ennesima occasione corsaiola dove i le squadre dei "fenomeni" fanno i propri comodi a scapito dei singoli o magari dei più lenti e meno veloci e preparati.
A parte questo, bisogna fare una riflessione non da poco: una 24h si corre nell'arco di, appunto, ventiquattro ore. Quindi anche di notte. E non è proprio il massimo offrire ai fruitori un percorso troppo tecnico, perchè con la scarsa visibilità e lucidità delle ore notturne... farsi male diventa fin troppo facile.
Ovviamente si potrebbe obiettare anche il contrario, cioè che un persorso troppo facile non è MTB... dipende dai punti di vista, ma non possiamo certo pretendere di avere montagne e colline ovunque. Al parco di Roma dove si svolge la 24H, a giudicare dalle foto, non mi sembra di aver visto questi grandi rilievi. E anche in Val Rendena, seppur in montagna, il percorso era tutt'altro che impegnativo.
L'unica controindicazione di un percorso VELOCE (e non facile...) può essere che i primi vanno molto più forte degli ultimi, con il classico rischio di collisione in fase di sorpasso e le solita urla, imprecazioni, litigi, ecc... è forse questo uno dei motivi che mi hanno allontanato da questo mondo.
Per quanto riguarda il commento:
Si tratta di gare, non di raduni, ed in quanto tali dovrebbero richiedere agli atleti che vi prendono il via le capacità e la preparazione per farlo. Se dopo 23h non si è in grado di infilare uno "svincolo autostradale" forse non è il caso di partire... meglio limitarsi al giretto della domenica mattina!
Beh, è proprio a causa di questo modo di pensare se la MTB in italia è diventata quella che è... esasperata, agonistica, dov evige la regola del "più forte". Da altre parti, invece, dove la MTB non è uno sport ma uno stile di vita, c'è gente che parte (e arriva...) con catorci, cancelli, grazielle e altri mezzi che definire biciclette è quantomai difficile...

Però divertono e si divertono.
Ecco, le 24H, per il loro spirito di squadra coinvolgente, per il loro far stare insieme le persone per un giorno e una notte, possono ancora regalare occasioni di vero spasso... gli esempi non mancano, basta vedere le foto delle gare. Però finchè vigerà la legge del "più forte", questo aspetto passerà sempre in secondo piano....
P.S.: e non pensiate che le GF siano differenti... difatti io non ne faccio praticamente più!!!
