Ecco l'alba.
Si parte.
Oggi mi aspetta una lunga salita, prima asfalto, poi forestale, poi un sentiero che mi dovrebbe portare a superare i 2300 m di quota, che in questa stagione, con ancora tanta neve che si deve sciogliere, è un bel salire. Il condizionale è d'obbligo, perchè il giro l'ho studiato solo sulla carta e non so niente sulla ciclabilità del sentiero in quota.
salgo, salgo, salgo, la forestale è pittosto ripida e quando arrivo a duemila metri e sono già due ore che pedalo, mi fermo due minuti per mangiare una banana.
Riparto, finalmente arrivo all' inizio del sentiero che per fortuna è abbastanza ciclabile. Nonostante qualche saliscendi, il sentiero continua a guadagnare quota, diventando però sempre meno ciclabile. Alla fine devo superare delle rocce con la bici in spalla, comincio ad essere stanco dopo 2000 m di dislivello, finalmente vedo il punto più alto del sentiero poco lontano. Con un ultimo sforzo arrivo in breve alla sella, c'è un vento piuttosto forte e cerco un posto riparato dove cambiarmi e mangiare qualcosa. In compenso il panorama è superlativo, la valle è li in fondo, quasi 2000 m più in basso
Guardo l'altimetro, sono a 2361 m di altezza e sono le 9.22, mi aspetta una lunga discesa fino a valle
Una delle cose più belle di questi giri in explo, è scoprire come è la discesa, e questa volta il sentiero si dimostra veramente entusiamante
A questa quota crescono solo alcuni larici e il sentiero scende pulito lungo la costa della montagna
Il paesino è ancora lontanissimo, peccato che le nuvole coprano le cime dei monti
Si entra nel bosco, il sentiero è scorrevole e divertente, tutto uno slalom fra larici secolari
ormai sono alla fine del sentiero, 2000 metri più in basso fa caldo e mi posso toglere la giacca, siamo quasi in estate e la vegetazione è rigogliosa e colorata
Un ultimo tratto tecnico e le fatiche ( e il divertimento) per oggi sono finite, via a casa che le costine con le patate sono già nel forno! o-o
Si parte.
Oggi mi aspetta una lunga salita, prima asfalto, poi forestale, poi un sentiero che mi dovrebbe portare a superare i 2300 m di quota, che in questa stagione, con ancora tanta neve che si deve sciogliere, è un bel salire. Il condizionale è d'obbligo, perchè il giro l'ho studiato solo sulla carta e non so niente sulla ciclabilità del sentiero in quota.
salgo, salgo, salgo, la forestale è pittosto ripida e quando arrivo a duemila metri e sono già due ore che pedalo, mi fermo due minuti per mangiare una banana.
Riparto, finalmente arrivo all' inizio del sentiero che per fortuna è abbastanza ciclabile. Nonostante qualche saliscendi, il sentiero continua a guadagnare quota, diventando però sempre meno ciclabile. Alla fine devo superare delle rocce con la bici in spalla, comincio ad essere stanco dopo 2000 m di dislivello, finalmente vedo il punto più alto del sentiero poco lontano. Con un ultimo sforzo arrivo in breve alla sella, c'è un vento piuttosto forte e cerco un posto riparato dove cambiarmi e mangiare qualcosa. In compenso il panorama è superlativo, la valle è li in fondo, quasi 2000 m più in basso
Guardo l'altimetro, sono a 2361 m di altezza e sono le 9.22, mi aspetta una lunga discesa fino a valle
Una delle cose più belle di questi giri in explo, è scoprire come è la discesa, e questa volta il sentiero si dimostra veramente entusiamante
A questa quota crescono solo alcuni larici e il sentiero scende pulito lungo la costa della montagna
Il paesino è ancora lontanissimo, peccato che le nuvole coprano le cime dei monti
Si entra nel bosco, il sentiero è scorrevole e divertente, tutto uno slalom fra larici secolari
ormai sono alla fine del sentiero, 2000 metri più in basso fa caldo e mi posso toglere la giacca, siamo quasi in estate e la vegetazione è rigogliosa e colorata
Un ultimo tratto tecnico e le fatiche ( e il divertimento) per oggi sono finite, via a casa che le costine con le patate sono già nel forno! o-o