22/40 è pedalabile

  • Cannondale presenta la nuova Scalpel, la sua bici biammortizzata da cross country che adesso ha 120 millimetri di escursione anteriore e posteriore in tutte le sue versioni. Sembra che sia cambiato poco, a prima vista, ma sono i dettagli che fanno la differenza e che rendono questa Scalpel 2024 nettamente più performante del modello precedente.
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fafnir

Biker meravigliosus
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I consigli di cambiare sport o di passare alla ebike sono a mio avviso veramente penosi , si pensa che tutti siano dei gobbi con in mente solo le salite ed i kom , io amo le discese e le salite me le faccio piano senza vergogna , in alcuni tratti brevissimi per non scendere uso la VIGLIACCA 30-50 per il resto rapporti un pelo piû duri ma sempre da non ammazzarmi di fatica , tanto ho visto che al limite arrivo 10 minuti dopo.Quindi se ci sono tratti dove riesci ad usare la 22 -40 perchè no? Io a 59 anni non mi devo vergognare proprio per nulla ad usare la vigliacca .... poi in discesa le parti si invertono magari devo spiegare come affrontare un ripido ad uno che si blocca li impietrito , o che magari fanno tutte le chicken line possibili per evitare i tratti difficili
Secondo me non è penoso consigliare di passare a ebike a chi vorrebbe montare un 22/40 o peggio ancora 22/46.
Lui non ha chiesto consigli tecnici su come farlo, ha chiesto se ha senso, e a questa domanda ognuno ha la sua risposta e nessuna può essere più penosa di un'altra, tra l'altro da che pulpito puoi decidere se una risposta è penosa?

Perché passare a e-bike sarebbe vergognoso o vigliacco se uno non ha più la gamba? E se anche fosse vergognoso, usare il 22/40 è più da macho?
Per me è molto più assurdo pensare a questi rapporti che non pensare a e-bike, è accanimento terapeutico.

Quando un 22/36 (o equivalente) non mi basterà più io il motore lo avrò già, perché vorrà dire che a quel punto sarò già alla frutta e se non vorrò rinunciare a girare con un ritmo decente l'ebike sarà la strada migliore.
È una risposta come un'altra, se poi uno si sente attaccato per un consiglio di questo tipo su un forum è un problema suo, tra l'altro se ha già trovato il coraggio di chiedere del 22/40 non vedo perché offendersi se si danno certe risposte
 
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clo62

Biker popularis
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brugine pd
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Focus jam
Secondo me non è penoso consigliare di passare a ebike a chi vorrebbe montare un 22/40 o peggio ancora 22/46.
Lui non ha chiesto consigli tecnici su come farlo, ha chiesto se ha senso, e a questa domanda ognuno ha la sua risposta e nessuna può essere più penosa di un'altra, tra l'altro da che pulpito puoi decidere se una risposta è penosa?

Perché passare a e-bike sarebbe vergognoso o vigliacco se uno non ha più la gamba? E se anche fosse vergognoso, usare il 22/40 è più da macho?
Per me è molto più assurdo pensare a questi rapporti che non pensare a e-bike, è accanimento terapeutico.

Quando un 22/36 (o equivalente) non mi basterà più io il motore lo avrò già, perché vorrà dire che a quel punto sarò già alla frutta e se non vorrò rinunciare a girare con un ritmo decente l'ebike sarà la strada migliore.
È una risposta come un'altra, se poi uno si sente attaccato per un consiglio di questo tipo su un forum è un problema suo, tra l'altro se ha già trovato il coraggio di chiedere del 22/40 non vedo perché offendersi se si danno certe risposte
Faccio chiarezza e vediamo di capirci, intanto non ho nessun tipo di problema con le ebike ne con chi le pedala , in futuro verrà anche il mio momento. Poi se i consigli si danno nell’ambito di un discorso bene , altrimenti se uno come ho letto gli dice brutalmente cambia sport o passa alla e permetti che mi girano i cogl.... ha solo chiesto un parere su un rapporto che spenderà piu o meno 50 euri , sei cosî sicuro che tutti si possano permettere una ebike ?? Se uno non ce la fa piû vuoi per problemi fisici vuoi per avanzamento degli anni gli si dice cambia sport ? Magari con la 22 -40 ancora si riesce e ci si diverte , ma vedrete gli anni passano per tutti, io a 59 anni faccio enduro assieme ai ragazzi di 30 e non lo sterrati o flow , la gente mi dice a quell’età ? Ma farti i cazzi tuoi no?
 
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fenderpassion61

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BrandX HT-01 Acrocchiata Shimano 2x10 SLX Forcella RShox 120 mm / Druidobike 28" ...Quasi 29"
22/50 è un po' cortino effettivamente. Il problema è che se non frulli come un dannato non vai su. Se il terreno è liscio ce la fai ma se è accidentato metti il piede a terra a causa della bassa velocità che svilupperai. Io vado ancora discretamente e gli strappi li passo quasi sempre senza utilizzare il massimo rapporto (26/36). Il problema è proprio l'equilibrio. Quindi, se hai intenzione di fare salite lunghe con fondi regolari quel rapporto lo usi, ma sullo scassato secondo me no. Sviluppando circa 1 metro ad ogni giro di pedale a 100 rpm faresti 6 Km/h e 3 Km/h a 50 rpm, tecnicamente è sostenibile. Io sotto i 3,5/4 mi fermo.
 

Morpheuz

Biker novus
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Imola
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X-Caliber 8 2017 Red Viper
Il fatto che si possa fare (perché i componenti esistono) non è detto che si debba fare... le trasmissioni che hanno senso si fermano ad un rapporto che abbia uno sviluppo metrico di circa 1.4m a prescindere dalla ruota.
Sotto questo limite, dettato dalla pratica e dal buon senso dei costruttori, la pedalata diventa insostenibile come ritmo o come equilibrio (ribaltamento) o ancora aderenza.
Ciò non toglie che uno si può togliere la curiosità facendo questo montaggio ma si renderà conto che se non si stanca per la forza da imprimere ai pedali si stancherà ugualmente per la cadenza maggiore.

In passato ho fatto un foglio excel per mettere ordine tra le varie proposte di trasmissioni calcolando lo sviluppo metrico e la cadenza da tenere con alcune combinazioni... ad esempio con un 22/40 su 29" per procedere a 7km/h bisogna tenere una cadenza di 92 rpm... che comunque non è da tutti...

Alcune cassette esistono per le ruote da 27.5" o da 24" con monocorona da 30-32 denti ma non sono state pensate per il 22 di una doppia.

Butto 2 sassi nello stagno... il primo è "biomeccanico" sei sicuro di essere sulla bici giusta posizionato nel modo giusto? Certe volte uno scarso rendimento è dovuto ad una cattiva posizione

Il secondo è "pedivella" hai mai pensato a pedivelle più corte? Soprattutto se sei basso di statura potrebbe cambiare al pari della trasmissione ma con il vantaggio di farti esprimere meglio dal punto di vista muscolare
 
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yuza mtb

Biker serius
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rovellasca
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Sono tra i principianti e ho una doppia con 24/36 come rapporto più corto (ruote da 27.5, quindi 1,47 di sviluppo metrico)
Nel mio giro solito c'è una salita di 400mt su asfalto (unico tratto asfaltato del giro) al 12-15% di pendenza e col 24/36 salgo ma a 7-8km/h e sputando i polmoni :-)
Dovesse essere solo un pelo più ripida credo che un 24/40 o 20/36 mi farebbero comodo
Sono poco allenato? si, ovvio, sono agli inizi....
Ma siccome in bici ci vado per divertirmi e proprio per allenarmi e migliorare, da qualche parte bisogna cominciare....se il 22/40 ti fa salire dove altrimenti non riusciresti montalo e sbattitene delle critiche. Quando sarai più allenato niente ti vieta di non usarlo (o ricambiare cassetta)!
 

stefano_p

Biker novus
23/7/14
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Mah. Ho la sensazione di essere abbastanza allenato. 250k all'anno, tra sci e bici, li faccio costantemente e le mie 5 uscite settimanali prevedono sempre almeno 1000 mt di dislivello. Sulla front ho 28/50 29" mentre sulla full un 24/42 - 27,5" (doppia) e sinceramente li uso con grande piacere. Ammiro quanti qui salgono con un 32/46 potrei permettermelo solo su qualche forestale
 
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fafnir

Biker meravigliosus
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Mi sa che ha messo uno zero di troppo.
Se uno abita in montagna e considera anche lo sci ci sta fare 250000 metri all'anno. Il punto è che non capisco a cosa serva specificarlo per giustificare che i rapportini da equilibrista siano validi, se non spingo mai oltre il mio limite e salgo sempre al risparmio, e soprattutto se sto via ore e ore posso fare 250000 anche a ritmo di camminata.
La gamba non si fa certo col solo volume di allenamento, purtroppo aggiungo.
Comunque per migliorare secondo me basterebbe iniziare a fare salita in bdc alternandola alla MTB, con quella se non spingi non sali mica anche se metti il 32 dietro, invece con i rapporti della MTB ci si adagia troppo, me ne rendo conto anche io ogni tanto quando metto il 30/46 dopo una rampa e avrei la tentazione di tenerlo.
Purtroppo l"unico modo per confrontare due forme fisiche è la FTP, ma qui è un dato quasi impossibile da ottenere quindi si continuerà sempre a discutere di impressioni e opinioni quando basterebbe un semplice numero.
(Che è ben sotto a 3 se dovessi sparare una cifra, leggendo i rapporti usati e quello che usavo io quando ho iniziato a mettermi di impegno)
 
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stefano_p

Biker novus
23/7/14
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Se uno abita in montagna e considera anche lo sci ci sta fare 250000 metri all'anno. Il punto è che non capisco a cosa serva specificarlo per giustificare che i rapportini da equilibrista siano validi, se non spingo mai oltre il mio limite e salgo sempre al risparmio, e soprattutto se sto via ore e ore posso fare 250000 anche a ritmo di camminata.
La gamba non si fa certo col solo volume di allenamento, purtroppo aggiungo.
Comunque per migliorare secondo me basterebbe iniziare a fare salita in bdc alternandola alla MTB, con quella se non spingi non sali mica anche se metti il 32 dietro, invece con i rapporti della MTB ci si adagia troppo, me ne rendo conto anche io ogni tanto quando metto il 30/46 dopo una rampa e avrei la tentazione di tenerlo.
Purtroppo l"unico modo per confrontare due forme fisiche è la FTP, ma qui è un dato quasi impossibile da ottenere quindi si continuerà sempre a discutere di impressioni e opinioni quando basterebbe un semplice numero.
(Che è ben sotto a 3 se dovessi sparare una cifra, leggendo i rapporti usati e quello che usavo io quando ho iniziato a mettermi di impegno)
No, non ho messo nessun zero in più, e non volevo certo vantarmi, ma solo giustificare un modo di pedalare tranquillo che permette, anche alla mia età di divertirsi un sacco in bici affrontando percorsi anche molto lunghi, magari di più giorni senza scoppiare. E comunque il rispetto per chi sa pedalare con rapporti così duri era assolutamente sincero.
 
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dang67

Biker cesareus
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Desio
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Orbea Oiz M60
Se uno abita in montagna e considera anche lo sci ci sta fare 250000 metri all'anno. Il punto è che non capisco a cosa serva specificarlo per giustificare che i rapportini da equilibrista siano validi, se non spingo mai oltre il mio limite e salgo sempre al risparmio, e soprattutto se sto via ore e ore posso fare 250000 anche a ritmo di camminata.
La gamba non si fa certo col solo volume di allenamento, purtroppo aggiungo.
Comunque per migliorare secondo me basterebbe iniziare a fare salita in bdc alternandola alla MTB, con quella se non spingi non sali mica anche se metti il 32 dietro, invece con i rapporti della MTB ci si adagia troppo, me ne rendo conto anche io ogni tanto quando metto il 30/46 dopo una rampa e avrei la tentazione di tenerlo.
Purtroppo l"unico modo per confrontare due forme fisiche è la FTP, ma qui è un dato quasi impossibile da ottenere quindi si continuerà sempre a discutere di impressioni e opinioni quando basterebbe un semplice numero.
(Che è ben sotto a 3 se dovessi sparare una cifra, leggendo i rapporti usati e quello che usavo io quando ho iniziato a mettermi di impegno)

Per me uno che esce 5 volte a settimana e fa quei dislivelli non puo' aver bisogno di quei rapporti.
Non li uso io che se va bene di km all'anno ne faccio 3000.
Vabbe che peso 67 kg ma di gente oltre gli 80 che va piu' di me ne conosco piu' di uno.
 
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stefano_p

Biker novus
23/7/14
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Per me uno che esce 5 volte a settimana e fa quei dislivelli non puo' aver bisogno di quei rapporti.
Non li uso io che se va bene di km all'anno ne faccio 3000.
Vabbe che peso 67 kg ma di gente oltre gli 80 che va piu' di me ne conosco piu' di uno.
Per la verità ho un'altra decina di rapporti meno agili che uso con una certa frequenza ogni volta che la pendenza me lo permette. Buone pedalate!
 
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jk_biker

Biker superioris
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Valli di Lanzo
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..fatta a pezzi
Mah. Ho la sensazione di essere abbastanza allenato. 250k all'anno, tra sci e bici, li faccio costantemente e le mie 5 uscite settimanali prevedono sempre almeno 1000 mt di dislivello. Sulla front ho 28/50 29" mentre sulla full un 24/42 - 27,5" (doppia) e sinceramente li uso con grande piacere. Ammiro quanti qui salgono con un 32/46 potrei permettermelo solo su qualche forestale
Ma i 1000 m li fai con lo skilift o in bici??? Tutti quelli che conosco che escono regolarmente 3 volte a settimana spingono rapporti da paura sia in bdc che in mtb con una naturalezza imbarazzante, altro che 22... ti ridono in faccia se lo sentono nominare. E fanno uscite spesso molto inferiori a 1000m e alle 3h senza fare lavori specifici, semplicemente ad cazzeggium . Figuramoci con 5 uscite che è veramente tantissima roba a livello organizzativo e persino a livello mentale.
 

Dr. Jekyll

Biker serius
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Belluno
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Scott Spark 960 2022
Ciao!
Giro in MTB regolarmente dal 2007, un paio di volte la settimana, una volta di più ma avevo un'altra vita.
Non ho mai misurato frequenza, cadenza, tempi. Sempre girato in modo ricreativo, escursionistico, ma anche con giri di giornate intere su per le dolomiti.
Ho sempre avuto una 26 con la tripla. Corona piccola 22 e pignone 32, con il tempo ho montato un 34, quindi un 36. Da un paio di anni ho montato una 27.5, ho convertito la guarnitura tripla in doppia 22-36, dietro ho montato un pacco pignoni 11-40.
Trasmissione Shimano deore 9v, niente di pregiato. Il cambio è fuori capacità, ma funziona, anche se è un po' meno preciso, devo ammetterlo.
Io in fondo mi trovo bene. Non sono certo super allenato, diciamo che un giro da 1500m di dislivello non mi mette ansia, farei anche qualcosa di più, ma non ho mai il tempo sufficiente. Non uso spesso il 40, ma in qualche tratto particolarmente ripido mi fa comodo, e non mi dà problemi di equilibrio. Oltre il 40 non andrei, personalmente, anche perché penso che il cambio dietro sia molto stressato.
 
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