22/40 è pedalabile
- Creatore Discussione sorriso61
- Data di inizio
Quoto quanto ha appena detto Ivo e aggiungo che non tutti possono permettersi certe rapportature.Permettimi di far una riflessione...ho 51 anni, quindi nemmeno più giovanissimo, ho problemi al menisco dx da anni...salgo su strappi anche al 35% con un mono 32/50 e prima lo facevo con un 22/36...grazie anche ad un allenamento non dico idoneo, ma quasi...se con gli anni dovessi far ancor più fatica valuterò una corona da 30...ma se mi accorgo che andando avanti con l'età continuo sempre a far più fatica e aumentare l'agilità del mezzo fino a rapportature impossibili, perchè ti piaccia o meno quella in questione lo è, forse è arrivato il tempo di fermarsi e analizzare che probabilmente sia arrivato il momento o di passar ad altro o di valutare percorsi più alla portata, si chiama vecchiaia e piaccia o meno dovremo farci i conti tutti prima o poi senza per questo sentirci "leoni da tastiera"...
Soprattutto se ci sono problemi fisici non risolvibili.
E dire, come ha fatto qualcuno, che se non si è in grado di pedalare un 22/36 è meglio che si compri l'elettrica o cambi sport sinceramente fa veramente capire che certa gente proprio non capisce che la passione di andare i bici non si ferma certo all'altezzosità o all'arroganza di certe visioni elitarie e limitate.
Se uno vuole pedalare ma ha problemi fisici che gli impediscono di arrivare a una forma fisica ottimale DEVE essere libero di poterlo fare senza sentirsi dire da tizio o da caio che è meglio che pensi ad altro!
Ma sul serio adesso si arriva pure a sconsigliare di lasciar perdere la bici?
E un domani che farete se incontrate uno che non riesce a mantenere certe medie? Lo lapidate immediatamente sul sentiero?
Via su, un minimo di tolleranza e intelligenza non sarebbero una brutta idea prima di sparare a zero contro chi non può raggiungere i "vostri" standard...
Vero, se però parla di abbassare di 200 metri il giro al 20% corrisponde 1km.Ci sono anche soluzioni meno estreme, come spingere la bici per 50 o 60 metri. Non è come il trial, che si prendono penalità quando si mette giù il piede
Anche secondo me il 22/40 ha poche probabilità di essere utile.
Io col 22/32 riesco a scendere appena sotto ai 4, ma sono abituato alle cadenze basse e già sono al limite dell'equilibrio.
Soingere una mtb per 1km su per un sentiero non è, a mio avviso, fare mtb.
Ha senso per un giro "epico" particolare ma non per i giri "normali".
Le alternative, in quel caso, sono quelle 3.
Ovviamente la terza può essere qualsiasi attività, dal divano alla bdc...
La bdc in pianura però perché il rapportone lo devi spingere molto più in bdc che in MTB
Un km a spinta è tanto, io parlavo di molto meno. Volevo dire che non muore nessuno se c'è un pezzetto in cui si spinge. E comunque c'è anche chi se la carica in spalla per portarla molto in alto...
Comunque mi dissocio da qualunque attribuzione di patenti di "vera mtb", facciamoci ognuno i fatti nostri e lasciamo che gli altri facciano i propri.
Ci sono innumerevoli cose che uno può voler fare e un altro no.
Quello che trovo poco convincente, di un rapporto del genere, è la sua applicabilità tecnica alle situazioni reali. Nel senso che, se il fondo non è buono, si rischiano troppo impuntamenti, slittamenti e perdite d'equilibrio. Mi chiedo quindi in che misura assolva al compito di "non fare scendere a spingere".
Ritzelrechner - Graphical Gear Calculator for Bicycles
The bicycle gear calculator displays graphically the gearing of derailleur gears and gear hubs. It can be used to compare different setups to find the optimal gearing for all kinds of bicycles.
gear-calculator.com
Purtroppo su questo PC non riesco a aprire il collegamento, perché ho versioni vecchie di Firefox e Chrome.Ritzelrechner - Graphical Gear Calculator for Bicycles
The bicycle gear calculator displays graphically the gearing of derailleur gears and gear hubs. It can be used to compare different setups to find the optimal gearing for all kinds of bicycles.
Ma vedo i parametri, e impostandoli su
esce 6.7 km/h (media tra 80 e 100 rpm)
E qui:
Bicycle Gear Speed Cadence Table | BikeCalc
Calculate cycling speeds at a specified cadence given chainring, sprocket, tire and wheel sizes.
www.bikecalc.com
Ma non voglio fidarmi ciecamente di due siti, quindi facciamo il conto a mano:
90 rpm / 40 * 22 = 49.5 rpm
49.5 rpm * 2.309 m (circ. ruota) = 114.3 m/minuto
114.3 m/minuto * 60 min = 6.857 m/h
Quindi sono curioso di vedere il tuo collegamento, ma c'è qualcosa di sbagliato.
Il 22-40 funziona perfettamente e ti aiuta nelle salite più ripide e/o lunghe (soprattutto se poi hai la doppia corona che ti garantisce ancora una buona gamma di rapporti)..
Non é che il mono 30-52 (o anche 28 in caso) sia molto diverso...
Non é che il mono 30-52 (o anche 28 in caso) sia molto diverso...
Vero, dipende anche dal fondo.
Ho comunque messo "secondo me" proprio perché so che c'è chi trova assolutamente normale spingere la mtb per mezz'ora durante un giro.
Forse sono stato scottato da quelle lunghe salite aggrappato al manubrio col 22x36 (con la 26") che alla fine mi hanno fatto desistere e passare alla e-.
A 5 km/h erano un'agonia...
bei suggerimenti ma il diva no,ebike piuttosto cambio sport,la terza è quella che pratico ora ma ci sono pochi giri senza salire
grazie per la risposta ,se potevo allenarmi di più era l'ideale ma ma non o tempo per farlo ,non amo mollare però non mi fanno
bene certe fatiche ma se trovo una via per farcela la provo avrei sempre il 36
io non ho bisogno di consigli che mi offendono,ma visto che tu voi fare il fenomeno a me piace la mtb punto è non la voglio mollare se no non chiedevo consigli ,io ho sempre pedalato benissimo dappertutto ma un problema di salute mi consigliano di evitare certi sforzi perché io c,è la faccio col 36 ma se si può far meno fatica userei volentieri il 40 visto che tu magari le salite che faccio io non le hai mai fatte visto che tu sei della bassa,ciao
Della bassa? La verità fa male ma la colpa non è di chi te la dice.
Sarebbe come rompere il termometro per risolvere il problema della febbre.
La MTB è uno sport impegnativo e che richiede allenamento e costanza, una condizione fisica che ti impone il 22/40 per salire non solo è inadeguata per la salita ma è anche pericolosa per la discesa, è necessario un minimo di lucidità in entrambi le situazioni, se ti servono certi rapporti sei al gancio praticamente sempre.
Poi il topic lo hai aperto tu, potevi chiedere solo di darti risposte belle ed eri apposto!
Ciao, io sono nuovo per certi versi anche se pedalo da 8 anni. Non posso dirti se quella rapportatura andrà bene o male, se la userai fino a macinare la trasmissione o chissà cos'altro. Però se è fattibile averla e ti senti di usarla, anche solo una volta per 100 metri, e tutto ciò ti fa sentire bene con te stesso, allora usala. La MTB, a meno che non ti dia da vivere, è un passatempo come un altro, lo si chiama sport, ma per chi lo fa per passione è al pari del giardinaggio e della falegnameria. Goditela.
Visto il poco che costano le cassette prendila e provala.
In base alla mia personale esperienza con la doppia il 22/36 era già fin troppo agile.
Visto che immagino si stia parlando di tratti particolarmente ripidi credo che non ci sia nulla di male nel caso scendere e farli a piedi.
Se invece parliamo di pendenze inferiori al 20% su fondo buono per me resta valido il consiglio di provare a migliorare.
In presenza di problemi fisici che impediscono di farlo uno può sempre pensare all'ebike.
I commenti di @fafnir magari sono un pò brutali ma li considero più validi rispetto quelli di chi diceva di mettere il 22/46.
De gustibus.
In base alla mia personale esperienza con la doppia il 22/36 era già fin troppo agile.
Visto che immagino si stia parlando di tratti particolarmente ripidi credo che non ci sia nulla di male nel caso scendere e farli a piedi.
Se invece parliamo di pendenze inferiori al 20% su fondo buono per me resta valido il consiglio di provare a migliorare.
In presenza di problemi fisici che impediscono di farlo uno può sempre pensare all'ebike.
I commenti di @fafnir magari sono un pò brutali ma li considero più validi rispetto quelli di chi diceva di mettere il 22/46.
De gustibus.
Ti porto la mia esperienza: io ho montato una cassetta 11-40 per sostituire la 11-36, con cambio 10v e configurazione 2x10 (come immagino sia la tua), corona anteriore piccola da 22 e ruote da 29".
L'ho fatto perché ho avuto un fermo di un paio di anni e quindi ero praticamente a zero allenamento mentre il sentiero più praticabile e consueto dalle mie parti è una salita dura e costante, e per riuscire a riallenarmi evitando di sforzare troppo ho preferito provare una cassetta con il 40.
Non è assolutamente vero come ti è stato scritto che sei troppo lento, che perdi l'equilibrio, etc.
Anzi, la differenza sulle salite la senti, e se non hai gamba la senti in positivo.
Il consiglio è: se vuoi evitare di fare 20 metri spingendo forse è inutile, ma se per te il 22/36 è troppo duro e senti la necessità di un pignone più grande per fare salite lunghe monta tranquillo la 22/40; se poi non ti serve il 40 sappi che il 36 è il pignone subito sotto, è sempre lì
Dal punto di vista tecnico, invece, ti faccio notare che tutti i cambi 10v che io conosco (sicuramente limite mio) hanno a specifica il supporto per un pignone da 36 massimo, quindi già il 40 è fuori; funzionano lo stesso, ma al di fuori delle proprie specifiche e probabilmente stressando un (bel?) po' la meccanica. Dovrai cambiare la catena, e regolare molto bene la lunghezza catena ed il cambio.
Per quello che vale, anch'io sto valutando un downgrading (passaggio da monocorona 32/50 a 30/59). Non credo ci sia nulla di male. Il problema può esserci solo in tratti molto scassati, per il rischio di impuntamento già evidenziato (fa comunque molto il manico in quei casi). Il discorso sull'allenamento non fa una grinza, ma oltre i 40 anni e con un lavoro da 10 ore di ufficio al giorno, è difficile poter ambire ad una congrua condizione fisica.
Ci vorranno le ginocchia col V-Tec di sto passo...E' una novità che uscirà a breve.
