Ciao a tutti,
apro questo post nella speranza di aiutare chi volesse/potesse affrontare una vacanza indimenticabile.
Quest´anno con due cari amici abbiamo deciso di passare 2 settimane in Utah e Colorado. La destinazione finale era Moab (la mecca dei biker), ma non solo.
Il volo di andata era da Torino a Denver (con Delta Airlines) e il ritorno da Las Vegas a Torino. Il volo é costato poco (620 Euro), molto di piu´ in proporzione il trasporto biciclette (125+125 Euro).
Abbiamo scelto di portarci le ns bici, in quanto l´affitto delle MTB in USA é caro (60-80 $/gg). In piu´ la scelta della bici era anche legata al mezzo di trasporto scelto: abbiamo affittato un camper (2000$ piú 300$ di benzina). Cosi´potevamo partire e muoverci come preferivamo.
La prima notte l´abbiama passata in hotel a Denver (non lasciano ritirare il camper lo stesso giorno di arrivo in USA)
Da qui siamo andati con il camper a Salida per fare il mitico Monarch Crest: 55 km di cui 45 in singletrack! 700 m in salita e 1850 in discesa. Lo shuttle bus ci ha portati con 20$ da Salida a passo Monarch. Giro bellissimo, con un paesaggio unico. Il trail é tutto (o quasi) molto flow ma infinito. Alla fine si é proprio stanchi, malgrado il poco dislivello positivo. Il problema é che nelle Rocky Mountain si pedala fino a 3700m di altezza e l´aria é fina. Soprattutto per i primi giorni anche le salite piu´ facili diventano impegnative.
Il giorno dopo siamo andati a Crested Butted, sempre nelle Rocky Mountain. Paesino molto carino a ridosso di una stazione sciistica (di cui si puo´sfruttare le seggiovie per fare qualche discesa aggiuntiva)
Siamo rimasti 2 gg, troppi pochi per quello che offre la zona. Abbiamo fatto il 401 e il Reno/Flag/Vear Deadman´s Gulch. Il 401 e´ un classico della zona. Divertente e con un bellissimo panorama. Il Reno/FLag .. é sensazionale. Uno dei giri piu´ divertenti che abbia mai fatto. Tre differenti salite e discese.
Quindi abbiamo lasciato le Rocky Mountain per andare a Fruita.
Ambiente completamente diverso. Le Rocky Mountain sono verdi. I boschi ci sono fino ai quasi 4000m ! I pendii delle montagne non sono mai ripidi, come le ns alpi. I sentieri sono flow, tecnici ma non troppo, estremamente divertenti e le salite pedalabili (fino a che c´é ossigeno a sufficienza).
A Fruita e Moab si é molto piú in basso. Il paesaggio é arido e desertico (tranne che per la Whole Enchilada). I percorsi ( a parte la zona Zippity a Fruita) sono piú tecnici e tra i sassi.
A Fruita siamo stati 2 gg. Un gg nella zona Kokopelli e l´altro nella zona Zippity. Giri belli, ma non bellissimi. Panorama super. Contento di esserci stato, ma con il senno di poi, avrei preferito stare altri 2 gg a Crested Butted a fare Doctor Park & Co.
Da cui siamo andati a Moab.
Moab é una localitá turistica nata per gli sport in movimento. MTB, quad, jeep, rafting, motocross, etc
Mai visto tante MTB tutte assieme. Paese minuscolo in mezzo ad una strada trafficatissima, bar, fast food e 4-5 negozi di bici che organizzano giri, tour, shuttle bus, etc.
Subito abbiamo fatto la Whole Enchilada, un vero "must"!
Lo shuttle bus ci ha portato vicino al passo Burro. Dal deserto siamo saliti in bus fino al verde dei 3100m. Da cui si sale ancora per 30-45 minuti su un difficile sentiero. Poi la discesa su un trail flow, nel bosco. Quindi un infinito trail tra i rocchi che si congiunge al famoso Porcupine. Discesa infinita a ridosso del Gran Canyon. Alla fine non ti senti piú le braccia!
Il giorno dopo lo Slickrock. Un continuo saliscendi sui dei panettoni di roccia. Famoso, divertente, ma basta una volta.
Poi il giorno dopo con l´aiuto del shuttle bus, un altro "must", il Mag7. Bello e tecnico, ma ci siamo persi ed abbiamo patito la sete.
Da qui, abbiamo impacchettato le bici, fatto una visita alla Monument Valley e ci siamo diretti a Las Vegas.
Qualche considerazione.
I sentieri che abbiamo fatti erano tutti super. Tutti tenuti bene e aperti a tutti (pedoni, ciclisti, motociclisti, etc). Tutti molto rispettori gli uni con gli altri.
I trail sono fatti apposta per divertirsi. Mentre i sentieri nelle alpi erano spensati per il trasporto con gli animali, con i muli, etc, questi sono studiati per andare in mtb. Trovi ovunque taboga, salti, curve, tutto quello che serve per generare adrenalina.
I costi dei meccanici, parti di ricambio, etc sono "elevati". Non pensate di comprare facile (soprattutto con il cambio attuale).
Se volete muovervi con lo shuttle bus, dovete prenotare e telefonare! niente mail, non la considerano.
Le persone incontrate erano per la maggioranza gentili e disposte ad aiutare (specie con il ns inglese maccheronico).
Abbiamo noleggiato un camper C25 della CruiseAmerica. Comodo per 3, non di piu´. Per piú persone meglio uno piu´lungo o uno di quelli "allargabili". I camper americani non hanno il "garage" come quelli europei. Le bici stavano smontate, dentro la sacca portabici nel gavone. Le 4 ruote erano, durante il trasporto nella doccia. Noi abbiamo spesso cucinato e mangiato in camper senza problemi (c´era perfino il microonde). La doccia abbastanza comoda.
Di norma non é ammesso pernottare per le strade. Noi lo abbiamo fatto una volta sola. I Campground (campeggi) sono ovunque, anche se molti sono delle semplici aree verdi con i servizi WC (ma costano anche solo 10-15$). Ci sono comodi le aree RV (Camper). Costano di piu´, ma hanno carico e scarico delle acque. Scordatevi i campeggi lussuosi, con decine di doccie e servizi vari. Tutto abbastanza spartano.
Ci siamo appoggiati al sito di MTB Projet. Una vera guida. Consiglio anche la App da scaricare. Spero che arrivi anche da noi, perché é fatto molto bene.
Noi siamo stati nella seconda meta´ di settembre. Periodo ideale. Nelle Rocky Mountain é il periodo prima delle nevicate e nel Moab si puó pedalare anche nelle ore piú calde (cosa impossibile a luglio e agosto).
Infine i costi. Noi siamo stati abbastanza spartani. La spesa era tra i 2500 e i 3000 Euro. Sicuramente non poco, ma posso assicurarvi che ne é valsa la spesa!
Ah dimenticavo! per chi potesse, meglio una e due settimane in piu´!
apro questo post nella speranza di aiutare chi volesse/potesse affrontare una vacanza indimenticabile.
Quest´anno con due cari amici abbiamo deciso di passare 2 settimane in Utah e Colorado. La destinazione finale era Moab (la mecca dei biker), ma non solo.
Il volo di andata era da Torino a Denver (con Delta Airlines) e il ritorno da Las Vegas a Torino. Il volo é costato poco (620 Euro), molto di piu´ in proporzione il trasporto biciclette (125+125 Euro).
Abbiamo scelto di portarci le ns bici, in quanto l´affitto delle MTB in USA é caro (60-80 $/gg). In piu´ la scelta della bici era anche legata al mezzo di trasporto scelto: abbiamo affittato un camper (2000$ piú 300$ di benzina). Cosi´potevamo partire e muoverci come preferivamo.
La prima notte l´abbiama passata in hotel a Denver (non lasciano ritirare il camper lo stesso giorno di arrivo in USA)
Da qui siamo andati con il camper a Salida per fare il mitico Monarch Crest: 55 km di cui 45 in singletrack! 700 m in salita e 1850 in discesa. Lo shuttle bus ci ha portati con 20$ da Salida a passo Monarch. Giro bellissimo, con un paesaggio unico. Il trail é tutto (o quasi) molto flow ma infinito. Alla fine si é proprio stanchi, malgrado il poco dislivello positivo. Il problema é che nelle Rocky Mountain si pedala fino a 3700m di altezza e l´aria é fina. Soprattutto per i primi giorni anche le salite piu´ facili diventano impegnative.
Il giorno dopo siamo andati a Crested Butted, sempre nelle Rocky Mountain. Paesino molto carino a ridosso di una stazione sciistica (di cui si puo´sfruttare le seggiovie per fare qualche discesa aggiuntiva)
Siamo rimasti 2 gg, troppi pochi per quello che offre la zona. Abbiamo fatto il 401 e il Reno/Flag/Vear Deadman´s Gulch. Il 401 e´ un classico della zona. Divertente e con un bellissimo panorama. Il Reno/FLag .. é sensazionale. Uno dei giri piu´ divertenti che abbia mai fatto. Tre differenti salite e discese.
Quindi abbiamo lasciato le Rocky Mountain per andare a Fruita.
Ambiente completamente diverso. Le Rocky Mountain sono verdi. I boschi ci sono fino ai quasi 4000m ! I pendii delle montagne non sono mai ripidi, come le ns alpi. I sentieri sono flow, tecnici ma non troppo, estremamente divertenti e le salite pedalabili (fino a che c´é ossigeno a sufficienza).
A Fruita e Moab si é molto piú in basso. Il paesaggio é arido e desertico (tranne che per la Whole Enchilada). I percorsi ( a parte la zona Zippity a Fruita) sono piú tecnici e tra i sassi.
A Fruita siamo stati 2 gg. Un gg nella zona Kokopelli e l´altro nella zona Zippity. Giri belli, ma non bellissimi. Panorama super. Contento di esserci stato, ma con il senno di poi, avrei preferito stare altri 2 gg a Crested Butted a fare Doctor Park & Co.
Da cui siamo andati a Moab.
Moab é una localitá turistica nata per gli sport in movimento. MTB, quad, jeep, rafting, motocross, etc
Mai visto tante MTB tutte assieme. Paese minuscolo in mezzo ad una strada trafficatissima, bar, fast food e 4-5 negozi di bici che organizzano giri, tour, shuttle bus, etc.
Subito abbiamo fatto la Whole Enchilada, un vero "must"!
Lo shuttle bus ci ha portato vicino al passo Burro. Dal deserto siamo saliti in bus fino al verde dei 3100m. Da cui si sale ancora per 30-45 minuti su un difficile sentiero. Poi la discesa su un trail flow, nel bosco. Quindi un infinito trail tra i rocchi che si congiunge al famoso Porcupine. Discesa infinita a ridosso del Gran Canyon. Alla fine non ti senti piú le braccia!
Il giorno dopo lo Slickrock. Un continuo saliscendi sui dei panettoni di roccia. Famoso, divertente, ma basta una volta.
Poi il giorno dopo con l´aiuto del shuttle bus, un altro "must", il Mag7. Bello e tecnico, ma ci siamo persi ed abbiamo patito la sete.
Da qui, abbiamo impacchettato le bici, fatto una visita alla Monument Valley e ci siamo diretti a Las Vegas.
Qualche considerazione.
I sentieri che abbiamo fatti erano tutti super. Tutti tenuti bene e aperti a tutti (pedoni, ciclisti, motociclisti, etc). Tutti molto rispettori gli uni con gli altri.
I trail sono fatti apposta per divertirsi. Mentre i sentieri nelle alpi erano spensati per il trasporto con gli animali, con i muli, etc, questi sono studiati per andare in mtb. Trovi ovunque taboga, salti, curve, tutto quello che serve per generare adrenalina.
I costi dei meccanici, parti di ricambio, etc sono "elevati". Non pensate di comprare facile (soprattutto con il cambio attuale).
Se volete muovervi con lo shuttle bus, dovete prenotare e telefonare! niente mail, non la considerano.
Le persone incontrate erano per la maggioranza gentili e disposte ad aiutare (specie con il ns inglese maccheronico).
Abbiamo noleggiato un camper C25 della CruiseAmerica. Comodo per 3, non di piu´. Per piú persone meglio uno piu´lungo o uno di quelli "allargabili". I camper americani non hanno il "garage" come quelli europei. Le bici stavano smontate, dentro la sacca portabici nel gavone. Le 4 ruote erano, durante il trasporto nella doccia. Noi abbiamo spesso cucinato e mangiato in camper senza problemi (c´era perfino il microonde). La doccia abbastanza comoda.
Di norma non é ammesso pernottare per le strade. Noi lo abbiamo fatto una volta sola. I Campground (campeggi) sono ovunque, anche se molti sono delle semplici aree verdi con i servizi WC (ma costano anche solo 10-15$). Ci sono comodi le aree RV (Camper). Costano di piu´, ma hanno carico e scarico delle acque. Scordatevi i campeggi lussuosi, con decine di doccie e servizi vari. Tutto abbastanza spartano.
Ci siamo appoggiati al sito di MTB Projet. Una vera guida. Consiglio anche la App da scaricare. Spero che arrivi anche da noi, perché é fatto molto bene.
Noi siamo stati nella seconda meta´ di settembre. Periodo ideale. Nelle Rocky Mountain é il periodo prima delle nevicate e nel Moab si puó pedalare anche nelle ore piú calde (cosa impossibile a luglio e agosto).
Infine i costi. Noi siamo stati abbastanza spartani. La spesa era tra i 2500 e i 3000 Euro. Sicuramente non poco, ma posso assicurarvi che ne é valsa la spesa!
Ah dimenticavo! per chi potesse, meglio una e due settimane in piu´!