14a MARATHON BIKE della Brianza - 5 settembre 2004
Gran fondo in mountain bike Criterium Nazionale Point to point 7ª prova circuito nazionale Grand Prix Windtex 6ª ed ultima prova del Trofeo Lombardia MTB
[comunicato stampa] - Un nome nuovo per lAlbo doro della Marathon, un nome nuovo che sa...dantico! Leonardo Zanotti vince la Marathon dei grandi, dopo aver vinto questa stessa gara nella categoria junior e nella categoria under 23. Da grande, Leo, era arrivato vicino al podio, ma non ci era mai salito. Oggi invece ha calcato il gradino più alto. Una condotta di gara, la sua, tatticamente perfetta, così come perfetta é stata la scelta di tempo per la volata finale. Il bergamasco si riconcilia così con le ruote grasse, vincendo, così dice lui, Una delle più belle gran fondo nazionali. La Marathon della Brianza é una classica, non una corsa qualsiasi e quindi vincere qui é una gran bella soddisfazione.
Partenza alle ore 9,00 per la gara lunga (63 Km.) con cielo sereno. Nella notte un paio di temporali hanno provveduto ad allentare il percorso e a rinfrescare il tempo. Come al solito partenza velocissima con i favoriti tutti davanti. A Monticello il gruppo é sfilato ed il primo ad uscire da prato é Alberati. Poi é il bergamasco Lazzaroni a prendere in mano la gara e imporre il suo ritmo. A Sirtori al culmine della salita cementata guida Lazzaroni con dietro Cattaneo, Moukhine, Castagnetti, Malberti, Milan e Zappa, leggermente staccati Del Sarto e Stauder. Tra le ragazze é la Brunati a menare le danze, mentre la Ghezzo sta recuperando. La Zanasca e La Benzoni si contendono la terza piazza ad oltre un minuto.
Dopo la discesa da Sirtori Moukhine fa capire che chi vuole vincere deve far i conti con lui. A Cascina Mirasole li ha messi tutti in fila. Lo insegue Cattaneo a breve distanza, poi Malberti, poi Milan, Lazzaroni, Zappa, Zanotti, Bruschi e Alberati. Tra le ragazze la Ghezzo dopo Tremonte conquista la testa della gara. La piccola piemontese sparisce in fretta dalla vista della Brunati alla quale non resta che lottare per conservare la seconda piazza. Al Gran Premio della Montagna sul San Genesio, a conferma del suo ottimo stato di forma, passa Moukhine seguito a 20 da Cattaneo, poi Malberti, Milan ed altri più sgranati. In discesa Cattaneo, Milan e Castagnetti sono alla ruota di Stauder, quando questi sbaglia percorso, ma lo seguono senza accorgersi. e perdono contatti dai primi. Moukhine fora e rimedia in tempi brevissimi . Malberti va lungo e cade, ma si trova a guidare la corsa davanti al russo con uno splendido Zanotti in terza posizione, grazie ad una discesa capolavoro. I tre si compattano al termine della discesa e vanno via con regolarità. Poco dopo il 50° Km. Moukhine fora di nuovo ed al comando della gara rimane la coppia Zanotti Malberti. Con Zanotti che tira un po più dellaltro, i due non vanno mai a tutta, e dietro, Lazzaroni e Bruschi, liberatisi della compagnia di Zappa, riescono ad agguantarli a poco meno di 2 Km. allarrivo. Decisiva la Montagnetta di Velate, perché é proprio lì che si forma il quartetto. Soluzione in volata. Bruschi parte lungo, Zanotti gli becca la ruota e poi lo infila in curva prendendo il viale darrivo in prima posizione e vincendo a braccia levate. Secondo é Malberti, terzo Lazzaroni e quindi Bruschi.
Tra le ragazze, dopo Sirtori la gara non ha mai avuto storia con Alessia Ghezzo dominatrice. Sul San Genesio il suo vantaggio sulla Brunati era superiore ai 3 minuti. Molto più staccate la Benzoni e la Zanasca.
Anche questanno lappuntamento proposto dal Bike Action é stata una festa per il mondo della mountain bike ed i numeri lo confermano, nonostante la concomitanza di altri importanti eventi, come il mondiale cross country a Livigno, la gara di Formula Uno a Monza, nonché altre sette gare di mtb in calendario nel territorio nazionale. Gli iscritti sono stati 1732.
Di questi 179 hanno scelto di fare la Slow Bike alla scoperta di saperi e sapori della Brianza, mentre 128 sono stati i ragazzini che si sono cimentati nella Marathon Kids Bike.
La gara di oggi ha assegnato le maglie di Campione regionale Marathon: tra gli elite ed under il campione é Simone Colombo, tra gli junior Luca Moiana, la Brunati tra le donne agoniste, la Fornara tra le donne amatori, Marco Villa tra i master sport, Piermarteri Alessandro per la categoria Master 1, Piero Pellegrini Master 2, Radaelli Samuele cat.M3, Enzo Moiana tra gli M4, Costante Ostinelli cat. M5, mentre il gruppo Bicimania si riconferma squadra campione regionale 2005.
Per il circuito Windtex la classifica vede Paolo Alberati al 1° posto tra gli elite, La Ghezzo tra le donne, Del Sarto tra gli sportmen, per i Master 1 Maestrami, Master 2 Masini, Master 3 Morelli, Master 4 Bassetti e Master 5 Angioli.
La cerimonia di premiazione delle diverse categorie ha visto una grande partecipazione di pubblico, un momento vissuto con simpatia da tantissimi appassionati, accomunati dalla voglia di poter andare in mountain bike per correre o più semplicemente per divertirsi, nella speranza di poterlo continuare a fare anche negli anni a venire, possibilmente su strade sterrate.
Gran fondo in mountain bike Criterium Nazionale Point to point 7ª prova circuito nazionale Grand Prix Windtex 6ª ed ultima prova del Trofeo Lombardia MTB
[comunicato stampa] - Un nome nuovo per lAlbo doro della Marathon, un nome nuovo che sa...dantico! Leonardo Zanotti vince la Marathon dei grandi, dopo aver vinto questa stessa gara nella categoria junior e nella categoria under 23. Da grande, Leo, era arrivato vicino al podio, ma non ci era mai salito. Oggi invece ha calcato il gradino più alto. Una condotta di gara, la sua, tatticamente perfetta, così come perfetta é stata la scelta di tempo per la volata finale. Il bergamasco si riconcilia così con le ruote grasse, vincendo, così dice lui, Una delle più belle gran fondo nazionali. La Marathon della Brianza é una classica, non una corsa qualsiasi e quindi vincere qui é una gran bella soddisfazione.
Partenza alle ore 9,00 per la gara lunga (63 Km.) con cielo sereno. Nella notte un paio di temporali hanno provveduto ad allentare il percorso e a rinfrescare il tempo. Come al solito partenza velocissima con i favoriti tutti davanti. A Monticello il gruppo é sfilato ed il primo ad uscire da prato é Alberati. Poi é il bergamasco Lazzaroni a prendere in mano la gara e imporre il suo ritmo. A Sirtori al culmine della salita cementata guida Lazzaroni con dietro Cattaneo, Moukhine, Castagnetti, Malberti, Milan e Zappa, leggermente staccati Del Sarto e Stauder. Tra le ragazze é la Brunati a menare le danze, mentre la Ghezzo sta recuperando. La Zanasca e La Benzoni si contendono la terza piazza ad oltre un minuto.
Dopo la discesa da Sirtori Moukhine fa capire che chi vuole vincere deve far i conti con lui. A Cascina Mirasole li ha messi tutti in fila. Lo insegue Cattaneo a breve distanza, poi Malberti, poi Milan, Lazzaroni, Zappa, Zanotti, Bruschi e Alberati. Tra le ragazze la Ghezzo dopo Tremonte conquista la testa della gara. La piccola piemontese sparisce in fretta dalla vista della Brunati alla quale non resta che lottare per conservare la seconda piazza. Al Gran Premio della Montagna sul San Genesio, a conferma del suo ottimo stato di forma, passa Moukhine seguito a 20 da Cattaneo, poi Malberti, Milan ed altri più sgranati. In discesa Cattaneo, Milan e Castagnetti sono alla ruota di Stauder, quando questi sbaglia percorso, ma lo seguono senza accorgersi. e perdono contatti dai primi. Moukhine fora e rimedia in tempi brevissimi . Malberti va lungo e cade, ma si trova a guidare la corsa davanti al russo con uno splendido Zanotti in terza posizione, grazie ad una discesa capolavoro. I tre si compattano al termine della discesa e vanno via con regolarità. Poco dopo il 50° Km. Moukhine fora di nuovo ed al comando della gara rimane la coppia Zanotti Malberti. Con Zanotti che tira un po più dellaltro, i due non vanno mai a tutta, e dietro, Lazzaroni e Bruschi, liberatisi della compagnia di Zappa, riescono ad agguantarli a poco meno di 2 Km. allarrivo. Decisiva la Montagnetta di Velate, perché é proprio lì che si forma il quartetto. Soluzione in volata. Bruschi parte lungo, Zanotti gli becca la ruota e poi lo infila in curva prendendo il viale darrivo in prima posizione e vincendo a braccia levate. Secondo é Malberti, terzo Lazzaroni e quindi Bruschi.
Tra le ragazze, dopo Sirtori la gara non ha mai avuto storia con Alessia Ghezzo dominatrice. Sul San Genesio il suo vantaggio sulla Brunati era superiore ai 3 minuti. Molto più staccate la Benzoni e la Zanasca.
Anche questanno lappuntamento proposto dal Bike Action é stata una festa per il mondo della mountain bike ed i numeri lo confermano, nonostante la concomitanza di altri importanti eventi, come il mondiale cross country a Livigno, la gara di Formula Uno a Monza, nonché altre sette gare di mtb in calendario nel territorio nazionale. Gli iscritti sono stati 1732.
Di questi 179 hanno scelto di fare la Slow Bike alla scoperta di saperi e sapori della Brianza, mentre 128 sono stati i ragazzini che si sono cimentati nella Marathon Kids Bike.
La gara di oggi ha assegnato le maglie di Campione regionale Marathon: tra gli elite ed under il campione é Simone Colombo, tra gli junior Luca Moiana, la Brunati tra le donne agoniste, la Fornara tra le donne amatori, Marco Villa tra i master sport, Piermarteri Alessandro per la categoria Master 1, Piero Pellegrini Master 2, Radaelli Samuele cat.M3, Enzo Moiana tra gli M4, Costante Ostinelli cat. M5, mentre il gruppo Bicimania si riconferma squadra campione regionale 2005.
Per il circuito Windtex la classifica vede Paolo Alberati al 1° posto tra gli elite, La Ghezzo tra le donne, Del Sarto tra gli sportmen, per i Master 1 Maestrami, Master 2 Masini, Master 3 Morelli, Master 4 Bassetti e Master 5 Angioli.
La cerimonia di premiazione delle diverse categorie ha visto una grande partecipazione di pubblico, un momento vissuto con simpatia da tantissimi appassionati, accomunati dalla voglia di poter andare in mountain bike per correre o più semplicemente per divertirsi, nella speranza di poterlo continuare a fare anche negli anni a venire, possibilmente su strade sterrate.