14 Settembre : 1° Trail delle Foreste Casentinesi .

  • Cannondale presenta la nuova Scalpel, la sua bici biammortizzata da cross country che adesso ha 120 millimetri di escursione anteriore e posteriore in tutte le sue versioni. Sembra che sia cambiato poco, a prima vista, ma sono i dettagli che fanno la differenza e che rendono questa Scalpel 2024 nettamente più performante del modello precedente.
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O 'gnamo ciclisti , che questa è la volta buona che mettete i piedi in terra e percorrete quegli stessi sterri senza ruote ; e 5,5 km sono alla portata di tutti ! 18,5 per i veri eroi :mrgreen:

http://www.trailforestecasentinesi.it/bin-release/

Abbandonare le strade asfaltate per correre immersi nella natura affrontando ogni tipo di terreno, dai sentieri nel bosco a quelli in quota. È questo il “Trail running”: una nuova filosofia della corsa e, insieme, una grande passione che nasce dalla ricerca di libertà e dal piacere di correre tra spazi incontaminati. Un movimento che parte dalla valorizzazione di uno stile di vita dai ritmi più naturali e da un rinnovato rapporto simbiotico con l’ambiente. Ma il trail running va oltre la semplice disciplina sportiva elevandosi a filosofia di vita e attività culturale.
Tutto nasce dal rispetto dell’ambiente e della sua storia, un rapporto -simbiotico che va ripreso, e il trail lo fa restaurando gli antichi legami con la morfologia del territorio.Questo partire e arrivare a piedi da/a località distanti è per noi oggi impensabile e superato, nel concetto e nella pratica, dalle grandi vie di comunicazione. Quello per cui la gente del passato impiegava giorni, settimane, o mesi di pianificazione e di viaggio, oggi si risolve in poche ore. Il trail running assume anche questo significato: capire – o meglio – ricapirne la difficoltà e il sudore di generazioni millenarie che hanno spinto le proprie gambe sugli stessi sentieri per pura necessità e sussistenza.
-Correre alla ricerca di nuovi percorsi alla scoperta, sì delle bellezze naturali che il sentiero svela, ma anche delle radici storiche, dei significati di una traccia, del giustificare la presenza umana in condizioni naturali spesso così poco agevoli.
Ricalcare, in libertà e senza agonismo esasperato, le orme dei popoli passati andando alla scoperta delle vecchie vie ‘del sale’ o, come nella circostanza ‘del legno’, per farle rivivere e ri-vivere noi con loro. -


Descrizione del lungo

Badia Prataglia (m 835) - Capanno (m 980)
Dislivello m 145 in salita. Pendenza media 10% Distanza: km 1,400

Capanno (m 980) - -Fangacci (m 1234)
Dislivello m 254 in salita. Pendenza media 6% -Distanza: km 2,900

Fangacci (m 1234) - -Prato alla penna (m 1252)
Dislivello m 18 in salita. Pendenza media 1% Distanza: km 2,000

Prato alla penna (m 1252) - -Bivio sent. 70 per Sacro Eremo (m 1125)
Dislivello m 127 -in discesa
Pendenza media 9%
Distanza: km 0,800

Bivio (1125) - Fornacina (m 1150)
Dislivello m 25 -in salita
Pendenza media 4%
Distanza: km 0,400

Fornacina (m 1150) - Rifugio Cotozzo (1104)
Dislivello m 46 -in discesa
Pendenza media 4%. Distanza: km 2,0
Rifugio Cotozzo (1104) - -Poggio Brogli (m 1250)
Dislivello m 146 -in salita. Pendenza media 19% Distanza: km 0,700

Poggio Brogli (m 1250) - Poggio 3 confini (m 1397)
Dislivello m 147 -in salita. Pendenza media 7% Distanza: km 2,100

Poggio 3 confini (m 1397) -- Fangacci (m 1234)
Dislivello m 163 -in discesa. Pendenza media 10% Distanza: km 1,600

Fangacci (m 1234) - Capanno (m 980)
Dislivello m 254 in discesa
Pendenza media 9% -Distanza: km 2,750

Capanno (m 980) - Casanova (m 906) Dislivello m 74 in discesa
Pendenza media 7% -Distanza: km 1,100

Casanova (m 906) - Badia Prataglia
Dislivello m 71 in discesa
Pendenza media 9%
Distanza: km 0,900
 
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Classifica mensile dislivello positivo