oggi al terzo gg di fila, e domani e' probabile il quarto, 60 km e 1.000 d+ in 2h 40 min,con parecchio asfalto. salita abituale su asfalto di 4 km pedalabile,dove questo mese , solo un ex pro della mia eta' , in bdc, ha fatto meglio di me tra decine di pedalatori. Parecchi mangia e bevi prima della 2° salita di giornata, meta' della salita sterrata di riferimento della zona, sempre sui 4 km, attaccata da un versante inedito per me, versante con un tratto di passaggi ostici in single track. salita dove ho piazzato il 18° tempo assoluto ( visto che ci sono arrivato un po' stanco, facilmente fattibile l'entrata nella top ten) e il secondo tempo di giornata, dietro solo ad un ex pro di alto livello , piu' giovane di me di oltre 10 anni,ancora molto attivo. Nel rapporto mensile di questa scalata, sempre molto battuta da decine di biker, hanno fatto meglio di me l'ex pro e un giovanissimo biker agoniata di buon livello di circa trent'anni piu' giovane
ieri invece, per la previta menata di oggi , solo 35 km con 500 D+ alla ricerca di sentieri imboscati in cui divertirsi, con l'ennesimo motivo di incazzatura da queste parti: in una zona battutissima da me, mi e' venuta voglia di provare una rampa sterrata molto ripida che non avevo mai fatto, e sapevo sarebbe terminato in un campo senza uscita, quindi virata improvvisa e opps! mi trovo davanti una pianta che sbarrava il passaggio, ma volevo salire, quindi giu' di bici sotto la pianta e su a stecca. appena ripartito sento un forte odore gia' sentito in ambienti ''serali'': avevo capito che ero entato in una zona di spaccini, e cosi' e' stato, mi sono fatto i cavoli miei e i due negroni i loro . Sono dovuto tornare dalla stessa strada con la tristezza che il nostro territorio sia diventanto terra di criminali che vendono morte a degli imbecilli, che di fatto li sovvenzionano. Fortunatamente a me e i miei conoscenti, non e' mai capitato di essere apertamente minacciati, come invece e' accaduto anche a bambini, capitati nel posto sbagliato nel momento sbagliato