Nella mia infanzia la bicicletta è stata simbolo di emancipazione... l'apripista per iniziare a godere di un'automia negli spostamenti... dopodiché... nulla di più...
Dalla propulsione indotta da ''a gambe e sudore'' sono ben presto passato alla sella del cinquantino, prediligendo la comodità della spinta generata dagli idrocarburi, per poi come quasi tutti giungere FINALMENTE agli agi di ''sedile e volante''.
Detto ciò, praticamente dai 14 anni in poi, non ho più avuto alcuna necessità di pedalare.
Ora, a distanza di decenni, per varie e noiose peripezie,
(oppure a causa della crisi di mezz'età) mi sono ritrovato a pedalare nuovamente, non di certo per fare dei tour de force... ma per brevi tragitti, senza dover disturbare i, tanto amati quanto assetati, 5 cilindri del mio adorato 2000 turbo diesel.